Migranti, Unhcr: Felipe Camargo nuovo rappresentante regionale per l’Europa del sud
ROMA – L’Ufficio Regionale per il Sud Europa dell’Agenzia delle Nazioni Unite per i Rifugiati (Unhcr), l’Agenzia da cui ci proviene Laura Boldrini, informa che Felipe Camargo è il nuovo Rappresentante Regionale per l’Italia, Spagna, Cipro, Malta, Portogallo, San Marino e la Santa Sede. Di nazionalità colombiana e australiana, Camargo succede allo svizzero Stephane Jaquemet, che ha ricoperto l’incarico dal 2015. Pedro Felipe Camargo è nato nel 1963 a Bogotà, in Colombia. È un avvocato della Universidad Javeriana di Bogotà. Camargo ha conseguito un master in Post Recovery Studies presso la York University (UK) e un diploma post-laurea presso la National University of Australia sulla gestione delle risorse ambientali.
Ha iniziato la sua carriera umanitaria come Emergency Desk Officer per Care Australia nel 1991 e da allora ha lavorato nel campo umanitario, dello sviluppo e della protezione nei cinque continenti. È entrato a far parte dell’Unhcr nel 1994 e ha lavorato in Mozambico, Afghanistan, Myanmar, Guatemala, Pakistan oltre ad aver supportato molte altre operazioni in tutto il mondo. È stato Senior Program Officer per il Cerf in Ocha nel 1996/7 e Head of Desk nelle Relazioni con i donatori per Unicef a New York nel 2010.
Camargo è tornato all’Unhcr all’inizio del 2013 con il ruolo di Principal Emergency Coordinator presso la sede centrale. Ha lavorato a
stretto contatto con le operazioni sul campo in Libano, Camerun, Nigeria, Sud Sudan, Uganda e Tanzania. Camargo è stato Principal
Emergency Coordinator (2015/2016) nella Divisione di Emergenza, Sicurezza e Approvvigionamento (DESS) e Vice Direttore (2017) della
stessa Divisione. Camargo parla correntemente inglese, francese, spagnolo, portoghese e italiano.