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Viareggio, giovane travolto e ucciso: ipotesi omissione di soccorso per i tre passeggeri dell’auto investitrice

La passeggiata di Viareggio

VIAREGGIO (LUCCA) – Al vaglio degli inquirenti le posizioni di tre giovani, che erano sulla Lancia Y del ”pirata della strada” arrestato a Viareggio ieri, dopo aver investito due pedoni uccidendone uno e ferendone gravemente un altro. Su di loro i carabinieri accertano eventuali responsabilità, tra cui l”omissione di soccorso in concorso col conducente dell’auto.
L’investitore, 25 anni di Torre del Lago, una volta investiti i due a piedi, si è allontanato andando a casa. Ma i carabinieri, grazie anche ad alcune testimonianze, sono risaliti a lui e l’hanno rintracciato dopo che aveva abbandonato l’auto in Darsena. Quindi lo hanno arrestato. Domani mattina, alle ore 12, nel carcere di Lucca, è fissata l’udienza di convalida dell”arresto davanti al gip Giuseppe Pezzuti.
La vittima è Andrea Lucchesi, 21 anni residente a San Macario di Lucca, è deceduto, mentre è rimasto gravemente ferito l’amico che camminava accanto a lui, 25 anni di Lucca, poi sottoposto ad un delicato intervento chirurgico all’ospedale di Livorno dove si trova ricoverato in gravi condizioni.

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