Firenze: l’Aron Quartet e Bianchi, omaggio a Castelnuovo Tedesco nel Cinquantenario della morte
FIRENZE – Al Museo dell’Opera del Duomo prosegue Giovedì 15 Febbraio «Note al Museo», rassegna concertistica promossa dall’Opera di Santa Maria del Fiore e diretta da Francesco Ermini Polacci, con un omaggio a Mario Castelnuovo Tedesco, compositore fiorentino e figura di primo piano del Novecento musicale, non solo italiano.
Nell’anno del cinquantesimo anniversario della scomparsa, e a pochi passi dalla casa di via Martelli dove il compositore nacque, viene presentato il suo Quintetto per pianoforte e archi n. 2, di rarissimo ascolto: scritto nel 1951, durante gli anni dell’esilio americano cui il musicista era stato costretto dalle leggi razziali, è una pagina di serena nostalgia, di gusto pittorico, per la lontana e amatissima Toscana («Ricordi della campagna toscana» è il suo eloquente sottotitolo).
Già interpreti di una felicissima incisione di questa pagina, ad eseguirla – per la prima volta in assoluto nella città natale di Castelnuovo Tedesco – sono i componenti dell’Aron Quartett, rinomato gruppo di archi espressione della cultura musicale squisitamente viennese (si è formato sotto l’ala protettrice del leggendario Alban Berg Quartett), e il raffinato, versatile pianista Massimo Giuseppe Bianchi.
L’insolito programma è completato dal Quintetto per pianoforte op. 34 di Brahms, pagina di potente respiro e pietra miliare della letteratura cameristica.
Giovedì 15 gfebbraio 2018, ore 21 – Museo dell’Opera del Duomo, Sala del Paradiso (Piazza del Duomo, 9, Firenze)
Ingresso libero con prenotazione obbligatoria giovedì 8 febbraio 2018 dalle ore 9.00
Prenotazione presso il Centro Arte e Cultura dell’Opera di Santa Maria del Fiore (piazza S. Giovanni 7) – prenotazione online sul sito https://operaduomo.firenze.it/eventi
Informazioni: Opera di Santa Maria del Fiore Tel. 055 2302885