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Firenze: alla Pergola Jordi Savall con Le Concert des Nations fa rivivere «Tous les matins du monde»

Savall Concert Nations

FIRENZE – Si intitolava «Tous les matins du monde» un pluripremiato film del 1991 che ebbe soprattutto un merito: far conoscere al grande pubblico, nell’esecuzione superlativa di Jordi Savall con l’ensemble Le Concert Des Nations, le meravigliose musiche di Monsieur de Sainte-Colombe (nato poco prima della metà del XVII secolo e morto verso il 1700), oltre che dei più noti Marin Marais, Jean-Baptiste Lully, François Couperin; domenica 11 febbraio, al Teatro della Pergola, Jordi Savall con lo stesso ensemble (per forza di cose un po’ variato nella composizione) ripropone dal vivo questi autori accompagnandoli con brani di Eustache Du Carroy, Jean-Philippe Rameau e Jean-Marie Leclair.

Le Concert Des Nations è composto da Manfredo Kraemer, violino, Charles Zebley, flauto traverso, Philippe Pierlot, viola da gamba bassa, Xavier Díaz-Latorre, tiorba, Luca Guglielmi, clavicembalo, Jordi Savall, viola da gamba bassa e direzione.

Il musicista catalano da più di cinquant’anni fa conoscere al mondo meraviglie musicali non di rado cadute nell’oblio. Ha fondato, con la moglie Montserrat Figueras, i complessi Hespèrion XXI, La Capella Reial de Catalunya e Le Concert des Nations. I suoi programmi concertistici hanno saputo trasformare la musica in uno strumento di mediazione per l’intesa e la pace tra i popoli e le differenti culture.

Il film di Alain Corneau «Tous les matins du monde» racconta le complicate relazioni fra il riservato Monsieur de Sainte Colombe e il suo allievo Marin Marais (1656-1728), che fu anche allievo di Jean Baptiste Lully e poi musicista da camera del re Luigi XIV. Il film (o meglio, il romanzo di Pascal Quignard, del 1987, da cui il film è tratto) si regge in buona parte su un dettaglio leggendario: Marin Marais si sarebbe nascosto sotto il capanno in cui componeva Sainte Colombe per cercare di carpirne i segreti tecnici, che facevano di lui uno dei più considerati violisti del tempo, e sulla tragica relazione di Marais con la figlia di Sainte-Colombe, suicida.

Teatro della Pergola (via della Pergola 18, Firenze) – Amici della Musica

Domenica 11 febbraio alle 21

Biglietti da 14 a 25 euro. Info e programma completo su www.amicimusicafirenze.it.

Lunedì 12 febbraio alle 21, nel Saloncino del Teatro della Pergola saranno i musicisti Marco Rizzi, Enrico Dindo, Alessandro Carbonare e Pietro De Maria a dare vita alle musiche di Debussy (di cui saranno eseguite la Prima Rapsodia per Clarinetto e Pianoforte, la Sonata in re minore per Violoncello e Pianoforte L 440 e la Sonata in sol minore per Violino e Pianoforte L 148) e di Messiaen, per il Quatuor Pour La Fin Du Temps

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