Macerata: cambia il questore. Ma il dipartimento minimizza: normale avvicendamento
MACERATA – Nella città entrata al centro anche della campagna elettorale, oltre che di due gravissimi fatti di cronaca (l’omicidio di Pamela Mastrogiacomo, fatta a pezzi e chiusa in due valigie, e la sparatoria con protagonista Luca Traini), Macerata, cambia il questore: l’attuale dirigente, Vincenzo Vuono, viene trasferito a Roma, al Dipartimento, e lascia il posto ad Antonio Pignataro, fino ad oggi direttore della II sezione della Direzione Antidroga.
Al Dipartimento della Pubblica Sicurezza minimizzano: parlano di normale avvicendamento, che rientra in un più ampio movimento di dirigenti e prefetti. Vincenzo Vuono si era insediato a Macerata soltanto tre mesi fa, il 20 novembre, proveniente dalla questura di Isernia. Vuono ha avuto il suo primo incarico in Polizia a Bolzano, ma è a Roma che ha fatto gran parte della carriera: dal 1995 al 2012 ha diretto 3 commissariati in città (Borgo, Primavalle e Salario-Parioli), quello di Tivoli e quello di Ostia. Nel 2012, prima di passare al Dipartimento, ha prestato servizio all’ispettorato Vaticano.