Elezioni 4 marzo: gli italiani all’estero possono esprimere già il loro voto
ROMA – Gli italiani all’estero possono già votare per le elezioni politiche del 4 marzo. La rete diplomatica e consolare ha concluso le operazioni di invio dei plichi elettorali agli italiani residenti all’estero. Chi ha già ricevuto per posta scheda e busta può quindi già
votare per le politiche, e potrà farlo fino al primo marzo, data ultima in cui i consolati potranno ricevere la scheda.
E’ la quarta volta che gli italiani che vivono fuori dalla Penisola possono esercitare il loro diritto di voto, dall’entrata in vigore nel 2001 della legge Tremaglia. Sono 4,3 milioni gli italiani all”estero aventi diritto. Come avvenuto già nel 2006, nel 2008 e nel 2013, le schede
con le liste dei candidati sono distribuite prima all”estero, suddiviso in quattro circoscrizioni: Europa; America settentrionale; America meridionale; Africa, Asia, Oceania e Antartide. In totale sono 18 i seggi attribuiti con il voto all’estero: sei senatori e dodici deputati. L”Europa è quella che elegge più parlamentari: cinque alla Camera e due al Senato.