Pil: Coldiretti smentisce l’Istat e Renzi, l’agricoltura ha fatto registrare un calo del 4,4%, il minimo da 5 anni
ROMA – Mentre Renzi imperversa su tutte le tv e i giornali snocciolando i dati graziosamente donatigli dall’Istat di Giorgio Allevi, che improvvisamente ha fatto registrare, a tre giorni dalle elezioni, un Pil fantasmagorico, il migliore degli ultimi 10 anni (ma il peggiore in Europa), Coldiretti interviene per far sbollire gli entusiasmi del Pd, del Governo e del rottamatore.
Infatti l’agricoltura è l’unico settore a registrare un calo del valore aggiunto del 4,4%, il minimo da 5 anni, a causa del clima impazzito che ha avuto effetti devastanti per danni stimati nei campi superiori ai 2 miliardi di euro nel 2017. E’ quanto emerge da un”analisi della
Coldiretti divulgata in occasione della diffusione dei conti trimestrali del Pil a valori concatenati. Il valore aggiunto di agricoltura, silvicoltura e pesca, sottolinea la Coldiretti, è sceso a 28,017 miliardi di euro il valore più basso degli ultimi cinque anni. Si tratta di un
crollo dovuto agli effetti delle condizioni climatiche sulle principali produzioni del Paese, dalla riduzione del 23% della produzione di mele, all’addio ad una bottiglia di vino su quattro, alla produzione di olio in calo dell”11% rispetto alla media produttiva dell”ultimo decennio. In questa situazione di crisi, precisa la Coldiretti, si sono inserite anche manovre speculative per sottopagare i prodotti agli agricoltori con effetti negativi sul valore aggiunto. E i governi recenti non hanno fatto quasi nulla per rimediare.