Governo, Salvini: «Come extrema ratio andiamo da soli. Di Maio non faccia come Sordi: io sono io…»
TERNI – Parlando a Terni per la presentazione del candidato sindaco, Matteo Salvini ha detto: «La strada è semplice: noi vogliamo dialogare con tutti, eccezion fatta del Pd. Se gli altri non ci stanno le vie sono due: o andiamo al voto dove penso potremo vincere da soli superando chi pone veti e fa capricci, oppure, come extrema ratio, andiamo da soli, ci facciamo carico noi della situazione». A chi gli chiedeva se puntassa a cercare i voti in parlamento, ha replicato sorridendo: «Io non faccio il cercatore d’acqua…Vale quello che ho detto».
Sul possibile accordo col M5s, Salvini ha poi commentato: «Io continuo a volere il dialogo e a sperare che tutti vogliano governare questo Paese: ma se vuoi costruire qualcosa di concreto non puoi metterti sul piedistallo e dire , come faceva Alberto Sordi, ‘io sono io e voi siete… poca roba. Tra noi e il Movimento 5 stelle ci sono molte idee in comune ma anche delle differenze: noi governiamo molto bene da tanti anni regioni molto importanti, invece loro, penso a Roma e Livorno, non stanno facendo una buona prova. Deve essere chiaro a tutti che l’unica alternativa al Pd è la Lega: agli alleati di Forza Italia deve essere chiaro una volta per tutti che siamo radicalmente alternativi alla sinistra».