Commercio: Bolkestein afferma che la sua direttiva non riguarda i balneari
ROMA – La Direttiva Bolkestein «non si applica ai balneatori». A sottolinearlo è la Cna ricordando che «a fare chiarezza sulla corretta applicabilità è stato lo stesso ex commissario europeo di cui porta il nome, Frits Bolkestein, intervenendo a un convegno a Roma». E tutto ciò, rimarca la Cna, a dimostrazione che la categoria ha subito vessazioni e intimidazioni senza fondamento. Esattamente quanto per anni ha sostenuto la Cna spesso in pressoché totale solitudine. «Un pericoloso equivoco -prosegue la Cna- al quale è arrivato il momento di mettere fine lasciando gli imprenditori liberi di investire e di svolgere serenamente il proprio lavoro, creando occupazione e ricchezza diffusa. Ed è questo che chiederemo al prossimo governo appena si sarà insediato».
Massimo Mallegni, eletto in Toscana per Forza Italia e in questi anni impegnato a difendere le imprese balneari e ambulanti dall’asta delle concessioni intravede una via di uscita: «Dopo 14 anni è una svolta. Mi farò carico, insieme ai colleghi che in questi anni hanno portato avanti questa battaglia nell’interesse di economie strategiche del nostro paese come il turismo e l’ambulantato, di convocare un inter-gruppo per predisporre un disegno di legge che il prossimo governo dovrà sostenere prendendo finalmente una posizione nei confronti dell”Europa. Oggi – conclude – Forza Italia ha messo un tassello importante per togliere dall’incertezza del futuro 30mila imprese balneari e quasi 200mila imprese tra gli ambulanti. Sono sicuro che siamo ad un cambio di rotta».