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Calcio: Orsato, Inter – Juventus. La procura federale acquisisce i filmati. Gli organismi arbitrali bocciano l’arbitro di Schio

MILANO – Si sa che da tempo fra Inter e Juventus, complici molte infelici direzioni arbitrali, tutte a favore dei bianconeri, ça va sans dire, i rapporti sono tempestosi e la disastrosa direzione arbitrale di Orsato ha rinfocolato al massimo le polemiche. Così come sono noti i rapporti non idilliaci fra il procuratore federale, Giuseppe Pecoraro, e il club bianconero, già sottoposto ad inchieste.

Anche in quest’ultima occasione il procuratore vuol vederci chiaro, soprattutto dopo il colloquio fra Allegri e Tagliavento a fine match, e ha chiesto ai suoi collaboratori di visionare tutte le immagini disponibili. Lo riferisce il Corriere della Sera.

Il cartellino giallo a Vecino, trasformato poi in rosso dalla Var al 18’ del primo tempo per il fallo su Mandzukic, ma soprattutto la mancata espulsione di Pjanic (già ammonito) per i due falli su Rafinha, hanno fatto esplodere la rabbia del club, del popolo nerazzurro e dei tifosi di mezza Italia che hanno riempito i social di indignazione.

Ancora più discutere fanno i due video circolati su Internet in cui l’allenatore della Juventus Max Allegri parla con il quarto uomo Paolo Tagliavento a fine gara e nel dopo partita. «Ha arbitrato bene Orsato, promosso», dice Allegri. E nell’altro, quando la Juve ha appena segnato il 2-2, viene interpretato il labiale di Tagliavento che dice: «Quanto recupero facciamo?». Sui social è diventato «facciamo il recupero e vinciamo». Putiferio ovvio. Giuseppe Pecoraro, procuratore della Federcalcio, per garantire la massima regolarità delle gare per la volata scudetto e salvezza, ha deciso che invierà un maggior numero di collaboratori a controllare i match e ha intenzione di esaminare i filmati che coinvolgono Tagliavento.

Anche per i vertici arbitrali c’è stato un chiaro e grave errore nel non dare il secondo cartellino a Pjanic. Può darsi che il designatore Nicola Rizzoli scelga di far riposare per un turno Orsato o di spedirlo alla Var la prossima giornata. L’Inter è comunque intenzionata a farsi sentire con la Federcalcio. La direzione di Orsato ha mandato su tutte le furie Spalletti e i dirigenti, Ausilio e Gardini. Più di tutti però è infuriata la proprietà cinese di Suning. Dopo la sconfitta, il figlio del patron Steven Zhang ha scelto di «non parlare dell’arbitro». A Nanchino, il padre Jindong, ha preso malissimo l’accaduto


Paolo Padoin

Già Prefetto di FirenzeMail

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