Firenze: al Maggio Musicale Fiorentino suona il ContempoArtEnsemble
FIRENZE – Al Teatro del Maggio Musicale Fiorentino lunedì 21 maggio suona il ContempoArtEnsemble, nell’ambito dell’81° Festival. Nel programma, una poliedrica sequenza di compositori che hanno fatto della musica strumentale lo snodo della loro poetica creativa: Carl Philipp Emanuel Bach, Šostakovič, Šnitke, Bussotti e Francesconi, del quale si esegue in prima assoluta un brano dedicato al violino solista Duccio Ceccanti. Brani in cui il minimo comune denominatore è il confronto dei generi musicali.
La sinfonia di Bach è pietra di paragone per il superamento del barocco verso un preromanticismo all’insegna della sensibilità. Il primo Concerto Grosso del russo Schnittke è esemplare della molteplicità degli stili tipica del compositore: tre macrosistemi (il Barocco, lo stile Moderno, il Banale) difficilmente avvicinabili, fusi e sorretti da un’impeccabile coesione strutturale.
Segue «Marbre» di Bussotti, dove la poetica degli affetti viene espressa nell’alternarsi e nel fondersi di stazioni solistiche dilatate e sezioni di gruppo, dotate di una profonda tessitura polifonica.
Viene poi una prima esecuzione assoluta del compositore milanese Luca Francesconi, commissionata dallo stesso Contempoartensemble, dove, come spiega lo stesso autore, «il violino solista prima genera la massa degli archi, poi li conduce verso una discesa precipitosa dall’acutissimo al gravissimo».”(L.Francesconi). Conclude il concerto il testamento in musica del geniale compositore sovietico Dmitrij Šostakovič, nella riscrittura del direttore Rudolf Baršaj: requiem autobiografico, con il quinto movimento a chiudere, in una fugace aerea elegia, il desiderio di celebrare nella musica eterna l’essere umano.
ContempoArtEnsemble all’81° Maggio Musicale Fiorentino
Lunedì 21 maggio ore 20
Teatro del Maggio Musicale Fiorentino (Piazzale Vittorio Gui, 1)
Contempoartensemble diretto da Vittorio Ceccanti / Duccio Ceccanti: violino – Roberto Noferini: violino
Carl Philipp Emanuel Bach: Sinfonia in mi minore Wq. 177, H.652 per archi e cembalo (1759)
Al’fred Šnitke: Concerto Grosso n.1 per due violini solisti, clavicembalo, pianoforte preparato e archi (1977)
Sylvano Bussotti: Marbre pour cordes (1967) Omaggio al compositore
Luca Francesconi: Vertigo per violino e orchestra d’archi, scritto per Duccio Ceccanti in occasione del Maggio Musicale Fiorentino 2018 prima assoluta
Dmitrij Šostakovič: Sinfonia da camera op.110a, orchestrazione di Rudolf Baršaj dal Quartetto per archi n.8 (1960/74)
Biglietti 15 euro, avquistabili anche online senza sovraprezzo