Case Passerini: Consiglio Stato annulla autorizzazione termovalorizzatore. Esultano Rossi e Fossi
FIRENZE – «Questa è la più importante vittoria dell’amministrazione comunale in questi 5 anni di Governo che pone la pietra tombale su un’opera ormai superata e obsoleta. La sentenza del Consiglio di Stato, che ha confermato l’annullamento della autorizzazione per la realizzazione dell’inceneritore, significa che quanto abbiamo sempre sostenuto si basava su posizioni coerenti e corrette. Adesso si apre una fase nuova, quella in cui tutti gli attori e le istituzioni coinvolte sono chiamate a prevedere un piano ambientale totalmente nuovo, sostenibile, basato su azioni come il riciclo, riuso, differenziata, tariffa puntuale. Una fase che ci vedrà protagonisti, come lo siamo stati fino ad oggi. Convinti prima di tutti che qualcosa si doveva fare per mettere la parola Game Over sull’inceneritore di Case Passerini.» E’ quanto dichiarato da Emiliano Fossi, sindaco di Campi Bisenzio, che commenta così la notizia della sentenza del Consiglio di Stato che conferma l’annullamento dell’autorizzazione per la realizzazione dell’inceneritore di Case Passerini.
Sulla stessa linea il Presidente della Regione Enrico Rossi: «La sentenza del Consiglio di Stato mette la parola fine al termovalorizzazione di Case Passerini. Com’è noto io ero contrario e l’ho dichiarato a ottobre dell’anno scorso, quando le competenze su questa materia sono passate definitivamente alla Regione. Come abbiamo detto ieri in Consiglio regionale, ci prepariamo a predisporre un nuovo piano dei rifiuti che accrescerà la raccolta differenziata e il riuso, riducendo ulteriormente gli impianti di incenerimento e le discariche. Le linee di indirizzo che ho dato nella comunicazione al Consiglio – sottolinea il presidente – escono interamente confermate come l’unica strada innovativa e percorribile per la Regione Toscana».