Firenze, strage dei Georgofili: sull’arengario di Palazzo Vecchio la si commemora anche in musica
FIRENZE – La sera di sabato 26 maggio, venticinquesimo anniversario della terribile strage mafiosa di via dei Georgofili, in cui a causa dell’esplosione di un’autobomba persero la vita cinque persone e ne restarono ferite più di quaranta, sull’Arengario di Palazzo Vecchio in Piazza della Signoria numerosi artisti daranno vita a un evento commemorativo all’insegna della musica, rivolto a tutta la cittadinanza, a ingresso gratuito (in caso di maltempo la manifestazione si terrà nel Salone dei Cinquecento).
Iniziano alle 21 i musicisti del Liceo Leonardo da Vinci (da anni miglior liceo scientifico fiorentino, rinomato anche per le attività musicali). Il quartetto jazz, composto da Nicola Cellai tromba, Leonardo Macchiarini pianoforte, Tommaso Leone sax alto e Niccolò Lentini percussioni, suonerà Oblivion di Astor Piazzolla e Take five del Dave Brubeck Quartet. Lo stesso Leonardo Macchiarini, insieme a Olivia Donati Clarke, eseguirà Hallelujah di Leonard Cohen.
A seguire il duo formato dal giovane tenore Edoardo Ballerini (reduce da una masterclass col leggendario José Carreras), e dalla dalla talentuosa pianista Margot Miani (nella foto): in programma l’Ave Maria di Schubert e Firenze sogna di Cesare Cesarini, inframezzati dal Presto della Fantasia in Fa # minore di Felix Mendelssohn per pianoforte solo.
Alle 22.15 rappresentazione di Madama Butterfly, opera lirica in tre atti di Giacomo Puccini. Il cast annovera cantanti di buon livello: Silvana Froli (Madama Butterfly), Enrico Nenci (F.B. Pinkerton), Nadia Pirazzini (Suzuki), Riccardo Crampton (Sharpless), Davide Siega (Goro), Francesca Cataoli (Kate Pinkerton), Massimo Naccarato (il commissario imperiale), Umberto Nizzi (l’ufficiale del registro). L’Orchestra del Carmine è diretta dal Maestro Fabiano Fiorenzani, con la partecipazione del Coro di Montughi del Maestro Enrico Rotoli. Alla regia Alessandra Vadalà, scene e costumi a cura di Antonella Casadei.
Alle una di notte partirà la processione per rendere omaggio alle vittime, al termine di una serata di alto spessore emotivo. Alle 1.04, ora esatta dello scoppio della bomba, sarà deposta una corona d’alloro e dalle 1.15 alle 2.30 alla Galleria degli Uffizi – Auditorium Vasari, esposizione del quadro «I giocatori di carte» di Bartolomeo Manfredi restaurato per l’occasione. Sempre in notturna, alla Galleria degli Uffizi – Ex chiesa di San Pier Scheraggio, esposizione del quadro «Adorazione dei pastori» di Gherardo delle Notti restaurata dagli Amici degli Uffizi.