Borsa Milano sale: +1,6%, forti le banche. Spread Btp-Bund a 195 punti. Euro in netto rialzo
MILANO – E’ l’effetto dello stop di Mattarella al governo Lega-M5S? Sta di fatto che Piazza Affari allunga il passo. Il Ftse Mib arriva a guadagnare il 2,03% a 22.843 punti poi ripiega a +1,6%. Forti acquisti sempre sulle banche con Unicredit che sale fino al 4%. Lo spread tra Btp e Bund torna ad ampliarsi e risale a 195 punti base dai 190,3 punti segnati in avvio di giornata. Il rendimento del titolo decennale italiano è in rialzo al 2,38%.
Europa apre in rialzo, Francoforte +0,61%– Borse europee in positivo. Tra le principali Piazze Francoforte sale dello 0,61% con il Dax 13.016 punti. Parigi guadagna lo 0,42% con il Cac 40 a 5.565 punti. Chiusa Londra per festività.
Asia incerta, attesi sviluppi su Italia– Borse di Asia e Pacifico incerte con Tokyo poco mossa (Nikkei +0,13%). Tra le altre Piazze Hong Kong guadagna lo 0,6%, Seul lo 0,84% mentre sono deboli Shanghai (-0,2%), Shenzhen (-0,02%) e Sydney (-0,48%). Il mercato guarda agli sviluppi geopolitici in vista del summit tra il presidente americano Donald Trump e il leader nordcoreano Kim Jong-un. Mentre resta osservata speciale l’Italia dopo che e’ saltato il governo a trazione Lega-M5s e oggi e’ atteso l’incarico all’ex commissario alla spending review Carlo Cottarelli. Altro nodo e’ la crisi di governo in Spagna con Ciudadanos e Psoe che chiedono elezioni anticipate. In questo contesto i future sull’Europa sono in negativo mentre l’euro si mostra in netto rialzo sia sul dollaro (1,1719) sia sullo yen (128,2). In ambito macro per l’Italia si guarda anche all’assemblea di Bankitalia di domani. Mercoledi’ invece la Fed pubblica i beige book.
Cambi: euro in netto rialzo a 1,1719 dollari– Quotazioni dell’euro in netto rialzo alle prime battute della mattinata: la moneta unica europea passa di mano a a 1,1719 dollari (1,1661 venerdì sera a New York). Sullo yen la moneta unica è a 128,2.