Commissione Ue: saranno bandite le stoviglie di plastica. Misura a tutela dell’ambiente
BRUXELLES – Oltre a tentare d’influire (con successo) impropriamente e scandalosamente sulla composizione del Governo italiano, gli organismi europei, come noto, si occupano soprattutto di importantissimi problemi, emanando direttive apposite, colte a determinare il diametro dei piselli e la lunghezza dei cetrioli. Salvo poi non influire per niente su un problema grave come l’immigrazione selvaggia che opprime soprattutto l’Italia.
Viene adesso annunciato che saranno presentate ufficialmente nuove misure Ue sulla plastica monouso, che prevedono il divieto all’utilizzo di prodotti quali posate, piatti, cannucce, agitatori per bevande, bastoncini di cotone per le orecchie e bastoncini per palloncini. La Commissione europea proporrà quattro misure diverse per affrontare il problema dei dieci tipi di rifiuti in plastica che si trovano più comunemente nei mari e sulle spiagge europee.
Oltre al divieto per i prodotti per i quali esiste un’alternativa economica disponibile, per altri le nuove regole prevedono obiettivi di riduzione nazionali, requisiti di progettazione ed etichettatura e obblighi di gestione dei rifiuti per i produttori. Bravi burocrati europei, con un lavoro indefesso durato qualche anno, propongono il toccasana chiudendo le stalle quando sono scappati i buoi. Come avviene normalmente per gli interventi, spesso inutili e controproducenti, di questo costoso e farraginoso organismo. almeno gli inglesi se ne sono liberti con la Brexit e non se ne sono pentiti per niente.
