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Opera di Firenze Maggio Musicale

Firenze: al Teatro del Maggio arriva il Maestro Mikhail Jurowski

Mikhail Jurowski 1
Il direttore d’orchestra russo Mikhail Jurowski

FIRENZE – Al Teatro del Maggio, per il Ciclo Šostakovič e nell’ambito dell’81° Festival del Maggio Musicale Fiorentino, il notissimo direttore russo Mikhail Jurowski, considerato uno degli interpreti di riferimento delle musiche del grande compositore suo connazionale, dirige l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino nella Sinfonia n. 14 in sol minore per soprano, basso, orchestra d’archi e percussioni op. 135 (solisti, il soprano Evelina Dobraceva e il basso Alexey Tikhomirov).

Nella prima parte della serata «Quattro pezzi di Girolamo Frescobaldi (Toccata per organo, Canzone per organo o cembalo, Toccata «per la Messa della Domenica», Canzone per organo o cembalo)» nella trascrizione per grande orchestra di Giorgio Federico Ghedini e la Sinfonia n. 1 in re maggiore op. 25, «Classica» di Sergej Prokof’ev.

La Sinfonia n. 14, la penultima composta da Šostakovic (1969), si apre con il «De Profundis» su una poesia di Federico García Lorca, seguito da «Malagueña» dello stesso autore, mentre «Lorelei» di Guillaume Apollinaire introduce cinque testi musicati con toni ora buffi, ora strazianti: si passa dall’assolo di violoncello che introduce «Il suicida» ai toni scherzosi e irriverenti de «La risposta dei cosacchi dello Zaporož’e al Sultano di Costantinopoli», per continuare con «O, Delvig, Delvig» di Wilhelm Küchelbecker per finire con Rainer Maria Rilke («La morte del poeta» e «Conclusione»).

La deliziosa Sinfonia «Classica» di Prokof’ev risale a un anno tutt’altro che leggero: come il Primo Concerto op. 19 per violino, fu composta nel 1917, l’anno della Rivoluzione d’ottobre. Eseguita la prima volta a Pietrogrado il 21 aprile 1918, con l’ex-Orchestra di Corte diretta dallo stesso Prokof’ev, la Prima Sinfonia non intende essere un’ironica imitazione dello stile settecentesco, ma la creazione originale di un artista moderno che percorre vecchie strade abitate da nuove generazioni.

Teatro del Maggio (Piazzale Vittorio Gui, Firenze)

Giovedì 7 giugno ore 20

Biglietti da 5 a 50 euro, in vendita anche online sul sito del teatro

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