Di Maio: censimento su raccomandati nella p.a. e alla Rai. Alleanza con Boeri contro vitalizi e pensioni d’oro
ROMA – Di Maio, interrogato sulla presa di posizione di Salvini replica: «Ci sono altri censimenti politici da fare: il primo è quello dei raccomandati della Pa e tra questi anche quelli che ci sono in questa azienda, la Rai». Lo ha detto a Porta a Porta rispondendo alle domande sulle esternazioni del ministro dell’Interno Matteo Salvini in merito alla questione Nomadi. E ha aggiunto: «Nessuna azione intimidatoria però, se c’e governo del cambiamento dobbiamo ristabilire un po’ di meritocrazia. Quello di Salvini – poi precisa – è un complesso che non ho: abbiamo stili completamente diversi ma il presidente Conte sa fare la sintesi.
Immigrazione. «Su questo tema siamo compattissimi. È un tema che l’Italia ha affrontato con pazienza in questi anni, ma adesso la musica e cambiata. È bastato dire qualche No ai tavoli europei. Con qualche sano No otterremo tanti Si». «Io confermo che andremo ai tavoli europei e nulla sarà come prima: non è questione di porti chiusi, per me ora ci sono porti aperti in Spagna e Francia che ci hanno fatto la morale. Le Ong possono andare anche verso altri porti». L’accoglienza dei migranti è diventata «un business. Ora da una parte dobbiamo limitare le partenze dall’altra i soldi che si mettono sull’accoglienza devono essere rendicontati», assicura il vicepremier ricordando che «gli italiani mettono tanti fondi, parte dei quali sono al ministero del lavoro» e che vengono assegnati alle coop che gestiscono l’accoglienza seguendo le prassi dell’emergenza: «questi fondi vanno rendicontati, il tema è vero e serissimo».
Vitalizi. «Stamattina ho incontrato il presidente Inps Boeri. Voglio creare un fondo in cui far confluire il taglio vitalizi degli ex parlamentari e il taglio delle pensioni d’oro. Questo fondo lo destineremo ai pensionati minimi. E’ una questione di giustizia sociale».