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Vitalizi: Roberto Fico taglia quelli degli ex deputati, pronta class action contro la sua delibera

ROMA – Circa 40 milioni di euro. Questa la cifra che si risparmierebbe, secondo quanto viene riferito da fonti della Presidenza della Camera, con la delibera sui vitalizi presentata oggi da Roberto Fico in Ufficio di Presidenza. «Il totale dei vitalizi erogati dalla Camera ammonta a 1.405, di questi 1.338 saranno ricalcolati e dunque abbassati mentre gli altri 67 non verranno ritoccati. Nel lavoro che ha portato alla stesura della delibera, sottolineano le stesse fonti, c’è stata una collaborazione istituzionale con Inps e anche con Istat». Previsto anche un tetto minimo di 980 euro al mese.

«I 67 assegni che non saranno ritoccati riguardano i deputati che hanno versato contributi per 4-5 legislature. Il resto degli importi interessati dalla delibera sarà invece ricalcolato con il metodo contributivo. L’ammontare dei trattamenti previdenziali rideterminati ai sensi della presente deliberazione non può comunque essere inferiore all”importo del trattamento previdenziale maturato da un deputato che abbia svolto il mandato parlamentare nella sola XVII legislatura e che
abbia maturato il diritto al compimento del sessantacinquesimo anno di età, corrispondente a 980 euro netti mensili. Nel caso cui la rideterminazione del trattamento secondo la proposta di deliberazione sia superiore al 50 per cento di quello in godimento, il limite minimo è aumentato a 1.470 euro», ha spiegato Fico in Ufficio di Presidenza.

«Oggi è un giorno storico per tutti gli italiani. Dopo anni di battaglie contro i privilegi della
politica, finalmente iniziamo l’iter per porre fine a una ingiustizia sociale. Attraverso il taglio dei vitalizi, annunciato stamani dal presidente della Camera dei Deputati Roberto Fico, in questa legislatura faremo risparmiare ai cittadini circa 200 milioni di euro”. Così sul Blog delle Stelle
un post firmato Movimento 5 Stelle. Ad oggi sono circa 2.600 gli ex parlamentari, tra Camera e Senato, che percepiscono i vitalizi. Nel 2016 la spesa per i vitalizi ha raggiunto complessivamente 193 milioni di euro circa – si legge -. Nel 2017, invece, l’importo è stato di circa 206 milioni di euro. Secondo la stima fatta dall’Inps, nel 2018 i vitalizi dovrebbero raggiungere la cifra di circa 200 milioni di euro, complessivamente tra Camera e Senato. Cifre spropositate che elimineremo definitivamente!»

Ma sul blog i 5 stelle annunciano che «nei prossimi giorni taglieremo un’altra vergogna tutta italiana: la pensione d’oro! E’ assurdo pensare che mentre milioni di cittadini non arrivano a fine mese, e l’Istat proprio ieri ha certificato che ci sono 5 milioni di italiani che vivono in povertà assoluta, ci sono pochi privilegiati che si godono delle pensioni di lusso – prosegue -. Assurdo e vergognoso!».

«La delibera sul superamento dei vitalizi presentata oggi da Roberto Fico è «una vendetta politica e un attacco frontale allo Stato di diritto che ha come obiettivo finale quello di mettere mano alle pensioni degli italiani». A dirlo è Antonello Falomi, presidente dell’associazione degli ex parlamentari, che oggi in conferenza stampa alla Camera ha promesso battaglia contro il provvedimento sui vitalizi approdato in Ufficio di Presidenza. «Ci batteremo in tutte le sedi per impedire che questo obbrobrio costituzionale venga perpetrato», ha rimarcato Falomi. Detto fatto, l’Associazione degli ex Parlamentari ha inviato a tutti i membri dell’Ufficio di presidenza della
Camera una diffida stragiudiziale a non approvare la delibera che tagli i vitalizi agli ex deputati, con la minaccia di un’azione civile e amministrativa per danni rispetto alla quale risponderebbero personalmente e patrimonialmente ciascun membro dell’ufficio di Presidenza, compreso il presidente Roberto Fico. Lo hanno annunciato in una conferenza stampa il presidente
dell’Associazione Antonello Falomi e Peppino Gargani.


Paolo Padoin

Già Prefetto di FirenzeMail

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