Mondiali 2018: la Francia elimina l’Argentina (4-3) con uno strepitoso Mbappe
KAZAN – La sfida fra l’Argentina di Messi e la Francia di Mbappe, con il tecnico albiceleste Sampaoli che sceglie anche questa volta di partire senza Dybala e Higuain, si traduce in una meritata vittoria dei francesi, superiori soprattutto nel secondo tempo. Pioggia di gol, finisce 4 a 3 per i transalpini. Mbappe super e Messi evanescente, questa la sintesi della sfida.
Parte a razzo la Francia e proprio Mbappe si dimostra incontenibile con la sua velocità per i difensori argentini. L’inizio sprint dei galletti sorprende l’Argentina e uno scatto fulmineo di Mbappe (un vero incubo per la difesa di Sampaoli) procura il rigore, con il via libera della Var, poi trasformato da Griezmann.
L’arbitro iraniano Faghani fin dall’inizio si dimostra inadeguato a una partita di tale importanza, segue il gioco da vicino, ma risparmia una serie di ammonizioni ai rudi francesi, ammonendo in serie invece gli albicelesti. Episodio dubbio, ancora giudicato a sfavore dell’Argentina dall’arbitro, che non interpella neppure la Var. A 26′ cross deviato di braccio da Umtiti, inutili le proteste del terzino sudamericano. Analogamente sospetto fallo su Messi in area al 37′ ma l’arbitro fa segno di proseguire. Finché l’Argentina non pareggia meritatamente al 41′ quando Di Maria da fuori area lascia partire un missile a giro che s’insacca all’incrocio dei pali, facendo secco Lloris vanamente proteso, in ritardo, in volo. Poi nuovo capitombolo in area di Mbappe al quale l’arbitro, molto benevolo con i bleu, risparmia il cartellino giallo, riservato finora soltanto agli argentini.
Nel secondo tempo la musica non cambia, cartellini gialli in serie contro gli argentini, nessuno per i francesi, fallosi oltremodo, sia pure senza eccessi. Ma al 49′ passa in vantaggio l’Argentina; tutto nasce da una punizione di Di Maria per la testa di Fazio, Pogba ha respinto sui piedi di Messi, sul tiro della Pulce verso la porta deviazione vincente del terzino del Siviglia Mercado. Poi però la velocità di Mbappe e della Francia prende il sopravvento. Al 59′ Matuidi lancia in profondità sulla sinistra Hernandez, cross che ha attraversato tutta l’area prima di un diagonale spettacolare del terzino destro Pavard, al primo gol in assoluto in Nazionale. La Francia insiste e domina, e al 64′ passa in vantaggio: nuovo cross di Hernandez dalla sinistra, primo tentativo di Matuidi respinto da Fazio, riprende Mbappe che controlla di destro e batte con un tiro non irresistibile di sinistro Armani. Si aprono praterie per le ripartenze francesi e in una di queste, al 69′ Mbappe, ancora lui, fa doppietta solo davanti all’incolpevole portiere argentino. Finalmente, a partita ormai decisa, l’arbitro si decide ad ammonire anche qualche francese e finiscono sul taccuino Matuidi e Pavard. L’Argentina attacca, tenta di replicare, ma riesce ad accorciare le distanze solo al 92′ con un bel colpo di testa di Aguero. Si spera nel miracolo, e al 95′ Di Maria lancia al limite per Aguero, palla sulla sinistra per Tagliafico, cross insidioso e zampata di Meza, palla fuori di poco. Finisce qui nel tripudio dei francesi. Arbitro insufficiente, a questi livelli la selezione dovrebbe essere più severa.
TABELLINO
Francia (4-3-3): Lloris, Pavard, Varane, Umtiti, Hernandez, Kantè, Matuidi (30′ st Tolisso), Pogba, Mbappé (44′ st Thauvin), Giroud, Griezmann (38′ st Fekir). All: Deschamps
Argentina (4-3-1-2): Armani, Mercado, Rojo (1′ st Fazio), Otamendi, Tagliafico, Mascherano, Banega, Perez (21′ st Aguero), Messi, Pavon (30′ st Meza), Di Maria. All.: Sampaoli.
Arbitro: Faghani (Iran).
Reti: nel pt 13′ Griezmann (rigore), nel 41′ Di Maria; nel st 3′ Mercado, 12′ Pavard, 19′ e 23′ Mbappé, 47′ Aguero.
Ammoniti: Rojo, Mascherano, Pavard, Matuidi, Banega, Tagliafico, Mascherano per gioco scorretto; Giroud e Otamendi per reciproche scorrettezze.