Lavoro in Toscana: in campo l’Agenzia regionale per l’impiego. Dopo le province
FIRENZE – Dalle province alla Regione. La presentazione ufficiale del nuovo soggetto regionale è avvenuta oggi, 4 luglio, a Firenze: i 413 dipendenti che lavoravano per i centri per l’impiego provinciali sono passati alle dipendenze del nuovo ente, compresi 97 contratti a tempo determinato che saranno stabilizzati entro l’anno. Rimane da nominare il direttore, per la cui selezione c’è un bando aperto fino al 13 luglio.
I Cpi toscani ricevono adesso 300 mila utenti l’anno e 17 mila imprese, cui erogano rispettivamente quasi un milione di interventi di politica attiva e 30 mila servizi di consulenza specialistica. «Le politiche attive avranno un ruolo fondamentale e il nostro obiettivo è integrare sempre di più i servizi per l’impiego con le politiche per la formazione», ha commentato Cristina Grieco, assessore regionale a formazione e lavoro. «Il lavoro e la formazione – ha affermato l’assessore regionale alla presidenza, Vittorio Bugli – sono una priorità per questa giunta, tant’è che sono anche tra le competenze per cui abbiamo avviato una procedura di richiesta di autonomia speciale».