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Vinci (Fi): sei nigeriani, richiedenti asilo, arrestati per spaccio di droga. Erano ospiti di un centro d’accoglienza

VINCI (FIRENZE) – Una storia che si ripete ormai troppo spesso in Toscana dove arrivano a frotte migranti, accolti dal buon cuore e dalla disponibilità di Rossi e di molti sindaci. Peccato che molti ospiti dei centri di accoglienza, pagati da noi, si distinguano per organizzare lo spaccio di sostanze stupefacenti, vengano poi arrestati da Carabinieri, Polizia o Guardia di finanza, ma poi il buonismo della nostra legislazione e l’interpretazione della magistratura fanno sì che ce li ritroviamo a giro liberi di continuare la loro attività.

I carabinieri hanno arrestato per droga sei nigeriani, richiedenti asilo, ospitati in un centro di accoglienza a Sovigliana di Vinci (Firenze), struttura gestita dalla Misericordia, dopo che stamani uno di loro è stato preso in flagranza mentre spacciava eroina a una ragazza tossicodipendente in una strada di Empoli.
Rapide indagini hanno permesso di individuare dove dimorava il primo nigeriano arrestato, quindi nella perquisizione sono stati sequestrati 70 grammi di eroina, 20 di marijuana e 700 euro in contanti, nonché strumenti per il confezionamento più altro materiale al vaglio degli investigatori. Si tratterebbe di materiale utile a dimostrare, con riferimento alle attività illecite, una forte mobilità dei soggetti coinvolti verso altri centri della regione tra cui il capoluogo Firenze.
Quanto scoperto e sequestrato nel centro di accoglienza era nella piena disponibilità degli altri cinque richiedenti asilo, tutti arrestati e destinati ad essere trasferiti nel carcere di Sollicciano. La struttura adesso è vuota, e speriamo che non sia nuovamente riempita, vista la carenza assoluta di controlli.


Paolo Padoin

Già Prefetto di FirenzeMail

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