
Roma: nasce Eisac, il primo centro europeo di analisi per la simulazione di eventi naturali
ROMA – Una volta tanto l’Europa fa qualcosa di positivo per i suoi cittadini. Siccome si tratta di eventi eccezionali, corre l’obbligo di segnalarli, e lo facciamo volentieri, anche perché si tratta di un’iniziativa volta alla prevenzione di fenomeni naturali disastrosi o catastrofi. Ci viene comunicato che l’Unione europea ha deciso di istituire a questo scopo cinque European Infrastructure Simulation and Analysis Centre, e il primo di questi Eisac nasce in Italia da un accordo fra l’Enea (Ente per le nuove tecnologie, l’energia e l’ambiente) e l’Ingv (Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia) con l’obiettivo di proteggere le infrastrutture strategiche. Gli altri quattro centri saranno realizzati rispettivamente in Germania, Francia, Spagna e Paesi Bassi.
La nuova struttura italiana lavorerà con la Protezione Civile, le amministrazioni locali e i gestori di reti critiche offrendo simulazioni di eventi naturali e dei loro impatti sui servizi, stress test di infrastrutture e raccolta e analisi dati.
Eisac Italia fornirà anche banche dati territoriali, simulatori di infrastrutture, analisi di dati satellitari e sistemi di previsione meteo-climatica e oceanografica per migliorare la resilienza delle infrastrutture critiche, vale a dire la loro capacità di resistere a eventi estremi e di ritornare rapidamente alle normali condizioni di funzionamento.
