Fiorentina vince il torneo di Duisburg: Lafont grande ai rigori. Battuto il Fulham in finale (9-8)
DUISBURG – Vince il primo trofeo della stagione, la Fiorentina, ossia la Cup of Traditions (riservato a squadre che abbiano giocato almeno 50 campionati nella loro massima divisione), a Duisburg, in Germania. Dove elimina in semifinale (partita di 45′ finita 0-0) i padroni di casa del Duisburg ai rigori con due parate decisive di Lafont. E il portierino francese si ripete nella finale (altra partita di un tempo solo) contro gli inglesi del Fulham. Prima effettua una parata decisiva durante i 45′ di gioco (terminati di nuovo 0-0), poi, ai rigori a oltranza, dove nessuno fino a quel momento aveva sbagliato, intuisce il tiro dal dischetto di Sessegnon. Quindi tocca a Ceccherini, appena arrivato dal Crotone, che spedisce il pallone dentro regalando il trofeo alla Fiorentina. Bravi comunque a mettere a segno il loro tiro dagli undici metri, in sequenza, Biraghi, Veretout,Dabod, Sottil, Montiel, Vlahovic, Diks, Pezzella. Poi il tiro decisivo, e vincente, di Ceccherini. Prima della partita Antognoni ha ritirato un omaggio del Traditions Cup in memoria di Astori.
Che dire? Torneino estivo, servito a Pioli per trarre alcune indicazioni. Bravissimo il portierino francese, occhio attento e nervi saldi nei momenti decisivi. Ma torniamo al solito discorso: questa Fiorentina non è ancora sufficientemente solida per affrontare il campionato. Pioli lo sa. La società anche. Intanto la Sampdoria, prima avversaria dei viola in campionato, ha vinto nettamente la sua amichevole di sabato 28 luglio contro il Parma (3-1) con gol di Quagliarella, Jankto e del neo acquisto Defrel. Brutta avversaria la formazione blucerchiata.
Tabellino
Fiorentina (4-3-3): Lafont, Diks, Pezzella, Ceccherini, Biraghi, Benassi (17′ Dabo), Veretout, Gerson, Sottil, Eysseric (17′ Thereau) (24′ Montiel), Simeone (17′ Vlahovic). A disp.: Dragowski, Ghidotti, Hristov, Hugo, Hancko, Saponara, Norgaard, Graiciar, Chiesa, Montiel. All.: Pioli.