Skip to main content

Daisy Osakue: identificati i tre aggressori. Agito per goliardia. Denunciati

Daisy Osakue

TORINO – Niente razzismo: solo goliardia. Sarebbe questo il movente dei tre giovani aggressori di Daisy Osakue, identificati dai carabinieri. Si tratta di tre ragazzi italiani, denunciati per lesioni e omissione di soccorso. La motivazione del gesto sarebbe riconducibile a mera goliardia. I tre giovani, residenti a Vinovo, La Loggia e Moncalieri, sono stati identificati attraverso una complessa attività di indagine, che ha permesso ai militari dell’Arma di individuare la targa del Fiat Doblò da cui è partito l’uovo che ha colpito in pieno volto l’atleta italiana.

L’auto, intestata al padre di uno dei tre giovani, aveva sulla fiancata destra residui di uovo. Accompagnato in caserma, il proprietario ha spiegato che spesso l’auto veniva usata dal figlio 19enne. Quest’ultimo ha confessato almeno sette lanci di uova negli ultimi due mesi e ha fatto il nome dei due amici. Anche loro, convocati in caserma, hanno ammesso le proprie responsabilità. Il padre di uno dei ragazzi è consigliere comunale del Pd a Vinovo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Firenze Post è una testata on line edita da C.A.T. - Confesercenti Toscana S.R.L.
Registro Operatori della Comunicazione n° 39741