Skip to main content

Roma: i migranti della Diciotti identificati sono stati restituiti al Baobab. Pretestuose le polemiche subito scatenate

ROMA – Mentre infuriano le polemiche sull’inchiesta per sequestro di persona contro il ministro Salvini, ne nascono altre, violente, per il fatto che i migranti sequestrati dal ministro scappano da Rocca di Papa, ormai sono 75, e si rivolgono a centri di assistenza organizzati da associazioni di sinistra e da Medici senza frontiere per essere protetti.

Ha destato polemiche l’incursione della polizia a Roma al centro Baobab, dove gli agenti erano alla ricerca dei migranti sbarcati dalla nave Diciotti. Subito i bravi volontari e medici senza frontiere hanno denunciato presunti soprusi delle Forze dell’ordine, tanto che i sedici ragazzi prelevati e portati all’ufficio immigrazione della Questura erano accompagnati da operatori legali e avvocati, che volevano scongiurare una presunta operazione illegale delle Forze dell’ordine: costringerli a tornare al centro di Rocca di Papa.

Nel pomeriggio tutto risolto. «Tutti e 16 i migranti eritrei erano provenienti dalla Diciotti e dopo essere stati nuovamente fotosegnalati, sono stati rilasciati dalle forze delle forze dell’ordine e stanno facendo rientro al campo informale e presidio di Baobab Experience a Tiburtina. Questa è per noi la conferma che è si è trattato di un’operazione spot», ha detto all’ANSA Andrea Costa coordinatore di Baobab Experience. Moltiplicando la grancassa delle dichiarazioni di numerosi esponenti della sinistra. E confermando che il business dell’accoglienza teme le iniziative del Governo, che stanno riducendo la materia prima della loro attività.

Intanto il Viminale ha fornito un ultimo aggiornamento sui migranti della nave che si sono poi allontanati: sono complessivamente 75 sui 143 trasferiti parte nel centro di Rocca di Papa e parte in quello di Messina.


Paolo Padoin

Già Prefetto di FirenzeMail

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Firenze Post è una testata on line edita da C.A.T. - Confesercenti Toscana S.R.L.
Registro Operatori della Comunicazione n° 39741