Caccia in Toscana: ricorso al Tar contro il calendario venatorio. Manifestazione anti-doppiette a Firenze
FIRENZE – Si sta per aprire la stagione della caccia, ma le associazioni ambientaliste ricorrono al Tar contro il calendario venatorio della Region Toscana. Manifestazione contro la caccia, intanto, a Firenze, oggi 15 settembre: a scendere in piazza la Lav. «Basta sparare» la parola d’ordine della protesta. Secondo la Lav, ogni anno in Italia la caccia uccide quasi
mezzo miliardo di animali ogni anno. Come se non bastasse, le armi da caccia e i cacciatori ogni stagione uccidono «anche decine di persone».
«Dopo anni di silenzio è ora che in Italia si torni a parlare della caccia e di tutte le sue vittime – dichiara Massimo Vitturi, responsabile Lav animali selvatici, spiegando che, oltre ad aver depositato in Parlamento oltre 50.000 firme per la petizione che chiede l’abolizione della caccia, si sta lavorando anche a una proposta di legge». Intanto più associazioni, tra cui la stessa Lav, Enpa, Lac, Lipu e Wwf, hanno annunciato di aver fatto ricorso al Tar contro il calendario venatorio della Toscana, contestando la durata troppo lunga della stagione, e la caccia a specie con popolazioni in declino. «Eclatante – si commenta – il confronto tra quelle che erano state le indicazioni di Ispra, con uno specifico parere inviato alla Regione, e quelli che sono i contenuti del calendario regionale».