Firenze: ecco la stagione 2018/2019 del Teatro di Cestello
FIRENZE – È stata presentata la stagione 2018/2019 del Teatro di Cestello, sala piccola ma molto vitale nel quartiere di San Frediano.
Un cartellone che non rinuncia né alla tradizione né alle produzioni più fresche: ci saranno quelle della Compagnia Stabile diretta da Marcello Ancillotti, con titoli che guardano alla storia della città, come «Firenze 1865-1915» (17-21 ottobre) o l’eterno «Giamburrasca» per fine anno; commedie brillanti come «Un tranquillo weekend di follia» (22-25 novembre) e la prima riduzione per la scena teatrale del film di Monicelli «Speriamo che sia femmina» ad aprile. Tornano anche alcuni grandi classici, dal «Cyrano» di Rostand con Marco Predieri, in collaborazione con Altrove Teatro (5-9 dicembre) al Goldoni de «Le smanie per la villeggiatura» che chiuderà la stagione a maggio.
Molte e di pregio le ospitalità, divise tra Guest Star, stelle del Musical con il Festival Mindie e produzioni più legate al territorio. A ottobre, sabato 13 e domenica 14, arriva Francesca Nunzi, una tra le più versatili interpreti del teatro italiano (che sarà anche al Verdi con «Aggiungi un posto a tavola», dove ricopre il ruolo che fu di Bice Valori): porta in scena la novità «Stravolta dal mio solito destino», commedia musicale dedicata al coraggio quotidiano delle donne, tra comicità, poesia, riflessioni e canzoni. Un’esplosione di ilarità scuoterà il grigio novembre con le «Attrazioni cosmiche» di Marco Cavallaro, Maria Lauria e Marco Maria della Vecchia (10-11), mentre la voce di velluto di Donatella Alamprese, accompagnata dal suo quintetto, lo scalderà in una avvolgente recital tra «Buens Aires … Parigi … New York»(16).
Tra le guest star arriveranno a febbraio Milena Miconi, Mario Antinolfi e Antonio Conte con la commedia «Una settimana, non di più», mentre a marzo sarà la volta di Rita Forte e Pietro Longhi con «Il gufo e la gattina» e di Matteo Vacca, Marco Morandi e Maurizio di Carmine (ospiti anche della conferenza stampa) con la commedia degli equivoci «Taxi a due piazze».
Il Festival Mindie farà di Firenze la capitale italiana del Musical Off e indipendente che, proposto in collaborazione con Danza in Fiera, vedrà la sua inaugurazione a dicembre con «Balocchi e carbone» del trio vocale (un vero fenomeno) Le signorine, al secolo Claudia Cecchini, Lucia Agostini, Valentina di Stefano. In gennaio vedremo poi due cult, “Io non posso entrare” della ditta Perrozzi e Salavatori e le suorine svitate di “Nunsense – le amiche di Maria” per la regia di Fabrizio Angelini. A seguire in prima nazionale “Cinicità”, novità assoluta di Gregory Eeve e Luca Avagliano, che racconta il cinismo delle nostre metropoli, con protagonisti Gianluca Sticotti, Beatrice Baldaccini e Simone Marzola e una guest ancora da svelare. Tornano anche le irresistibili principesse di “Disincantate” (22- 24 febbraio) mentre a fine aprile debutta in prima nazionale “L’ascensore” per la regia di Matteo Borghi con le star Luca Giacomelli Ferrarini ed Elena Mancuso.
Programma completo e abbonamenti sul sito www.teatrocestello.it