Sicurezza: Daspo anche per i sospetti terroristi, la novità del decreto Salvini
ROMA – Estensione del daspo per i sospettati di avere a che fare con il terrorismo internazionale, revoca della cittadinanza per gli stranieri considerati una minaccia per la sicurezza nazionale, stretta sul noleggio di furgoni che potrebbero essere utilizzati per attentati. Sono alcune delle novità, riferiscono fonti del Viminale, contenute nel decreto sicurezza del ministero dell’Interno, che sarà domani all’esame del Consiglio dei ministri. Il decreto prevede il potenziamento degli organici dell’Agenzia nazionale per i beni sequestrati e confiscati alle mafie: i beni appartenenti al clan potranno essere messi sul mercato e venduti. Il personale della polizia locale avrà la possibilità di accedere alla banca dati interforze delle forze di polizia, si potrà estendere il daspo urbano anche ad aree quali mercati e fiere e la sperimentazione dei Taser, le armi a impulsi elettrici, sarà estesa agli operatori della polizia municipale nei comuni con più di 100.000 abitanti.
Infine, inasprimento delle sanzioni nei confronti di coloro che promuovono o organizzano l’invasione di terreni o edifici e ampliamento della possibilità dell”utilizzo delle intercettazioni telefoniche per coloro che commettono questa tipologia di reato.