Skip to main content
Natale 2025
Admin Ajax.php?action=kernel&p=image&src=%7B%22file%22%3A%22wp Content%2Fuploads%2F2018%2F09%2Ftsunami Indonesia

Tsunami e terremoto in Indonesia: 384 morti. Ma il bilancio è provvisorio

Tsunami IndonesiaSULAWESI (INDONESIA) – Una tragedia i cui contorni continuano a cambiare mostrando una devastazione impensabile. Sono infatti salite a 384 le vittime del terremoto di magnitudo 7,5 che ha colpito ieri la parte centrale dell’isola di Sulawesi in un bilancio che appare provvisorio. Lo ha detto in un video il direttore di un ospedale di Palu, la capitale provinciale travolta da uno tsunami, aggiungendo che quella cifra è relativa solo all’Undata Regional Hospital da lui diretto. All’alba i soccorritori si sono trovati davanti alla costa devastata dallo tsunami, con onde alte tre metri, provocato dal sisma che ha travolto due città e diverse strutture. Centinaia i feriti ricoverati negli ospedali e molte persone mancano all’appello, riferisce ancora il portavoce dell’agenzia per i disastri. Distrutto il centro commerciale della città, mentre le comunicazioni sono difficili in quanto l’elettricità è stata tagliata ostacolando gli sforzi di ricerca e di salvataggio. Danni anche alla torre e alla pista dell’aeroporto di Palu dove comunque i voli sono garantiti da AirNav che supervisiona il traffico aereo.

«Ci sono numerose strutture mediche a Palu. Ma solo in questo ospedale abbiamo 30 morti, 12 persone che devono essere operate per fratture e nove persone con traumi cranici», ha detto Komang Adi Sujendra, che è anche il direttore provinciale dell’Associazione dei medici indonesiani, in un video di tre minuti registrato e pubblicato nella notte sull’account Twitter dell’associazione. Nel video, Komang spiega che la fornitura di corrente elettrica e acqua è interrotta dal momento del disastro, il che ostacola il compito dei medici. «Abbiamo bisogno di tende, medicine, personale medico, coperte e molte altre cose. Spero che possiate aiutarci, in modo da dare alle vittime tutto l’aiuto di cui hanno bisogno», ha detto Komang.



Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Firenze Post è una testata on line edita da C.A.T. - Confesercenti Toscana S.R.L.
Registro Operatori della Comunicazione n° 39741
FirenzepostAMP