Toscana: Pegaso d’oro alla memoria di Giampiero Maracchi. Con Bennucci inventò la «bomba d’acqua»
FIRENZE – Giampiero Maracchi, il «nostro meteorologo», scomparso l’11 marzo 2018, sarà ricordato luned’ 22 ottobre in Regione. Dove gli sarà conferito il Pegaso d”oro della Regione alla memoria. A consegnarlo ai familiari di Maracchi sarà il presidente, Enrico Rossi, insieme all’assessore all’agricoltura, Marco Remaschi. Già professore emerito all”Università di Firenze e presidente dell’Accademia dei Georgofili, ricorda una nota, Maracchi ha registrato numerosi realizzazioni e successi in settori di grande rilevanza scientifica, con un”attenzione continua alla divulgazione e al trasferimento della tecnologia e della ricerca nella vita reale, a cominciare dalle esigenze del mondo rurale e dell’ambiente.
Giampiero Maracchi, insieme al professor Raffaello Nardi, contribuì a far nascere su La Nazione (giugno 1996), attraverso un articolo e un titolo di Sandro Bennucci, la definizione di «bomba d’acqua», per indicare una pioggia violenta e concentrata. In quell’occasione di parlava dell’alluvione nell’Alta Versilia, colpita da oltre 450 millimetri di pioggia in poche ore. Da allora, il termine «bomba d’acqua» è diventato d’uso comune attraverso i media di tutto il mondo.
