Manovra: Tria, il governo tira dritto, nessun motivo per cambiarla
ROMA – La manovra non cambia. Dopo la bocciatura dell’Ue al provvedimento il governo italiano tira dritto. Lo puntualizza il leader della Lega Matteo Salvini. «Da Bruxelles possono anche mandare 12 letterine, ma la manovra non cambia. I rilievi di Mattarella? Terremo conto di tutto, ascolteremo tutti ma nessuno mi riuscirà a far tornare indietro sulla legge Fornero. E neanche sul deficit/pil, neppure se arriva Gesù Bambino…».
Anche il ministro dell’Economia, Giovanni Tria evidenzia che «per ora non ci sono dei motivi – risponde – perché pensiamo che la manovra sia corretta. E’ corretta perché il contesto economico è cambiato da giugno ad oggi. Credo che un Governo si deve muovere seriamente nel contesto in cui opera: mi fa pensare che dobbiamo avere questo tipo di manovra espansiva».
Qualche cautela in più, invece, c’è sullo spread. A 320 punti è un livello che non possiamo considerare di mantenere troppo a lungo, ha detto il ministro evidenziando d’altra parte che non ci sono motivi fondamentali che giustifichino questi livelli: I fondamentali dell’Italia sono solidi. Il problema é l’incertezza politica su dove il Governo vuole andare a finire. Come sull’euro che, ribadisce, nessuno mette in discussione.