Nave Diciotti: procura Catania decide su inchiesta sequestro di persona a carico di Salvini
CATANIA – Potrebbe essere imminente la decisione della procura di Catania sull’inchiesta che vede indagato il ministro dell’Interno Matteo Salvini per sequestro di persona in relazione al mancato sbarco dei migranti soccorsi
lo scorso agosto dalla nave Diciotti della Guardia Costiera.
Anche se la procura, guidata da Carmelo Zuccaro, ha tempo fino a lunedì prossimo per decidere se chiedere al Tribunale dei ministri del capoluogo etneo l’archiviazione o il rinvio a giudizio per il titolare del Viminale. E, a quanto si apprende, già domani potrebbe formalizzare la sua decisione con il contestuale invio degli atti alle parti: il ministro indagato ed i migranti parti lese.
I magistrati catanesi hanno ricevuto gli atti dell’inchiesta dalla procura di Palermo, dopo che il tribunale dei ministri del capoluogo siciliano si era dichiarato territorialmente incompetente. Nelle motivazioni per le quali si è dichiarato
incompetente, il tribunale palermitano scrive che nella prima fase della vicenda Diciotti, dal 15 al 20 agosto, non sono stati commessi reati di alcun genere. Il Tribunale dei ministri di Catania avrà 90 giorni per decidere se archiviare o rinviare a giudizio il ministro.