Toscana: piano regionale per ripulire gli alvei dei principali corsi d’acqua
FIRENZE – Entro la fine dell”anno dovrà partire il Piano regionale per ridurre la vegetazione presente nei letti dei principali fiumi della Toscana e dei loro affluenti, così da accrescere la loro capacità idrica e ridurre il rischio di esondazioni. E’ quanto ha chiesto questa mattina il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, ai responsabili dei 5 Geni civili e dei 6 Consorzi di Bonifica operativi sul territorio regionale. «Siamo da sempre convinti – spiega il presidente Rossi – che mantenere il nostro territorio sia fondamentale. E’ per questo che spendiamo ogni anno circa 100 milioni di euro per la sua tutela attraverso nuove opere pubbliche, a cui ne aggiungiamo altrettanti per le manutenzioni dei corsi d’acqua. Il nostro è il passo del montanaro, calmo ma costante, che sta dando risultati apprezzabili da chiunque». Da qui alla fine dell’anno verranno completati gli interventi già in corso e dall’inizio del nuovo anno cominceranno nuove opere di ripulitura dei letti dei fiumi dalla boscaglia selvaggia che ne riduce la portata e rappresenta un pericolo in caso di piena.