Milano: borsa in calo (-0,95%), spread a 314, vendita Btp, solo 2,16 miliardi
MILANO – Lo spread fra Btp e Bund resta in rialzo a 314 punti dai 309 della chiusura di ieri. Il rendimento del decennale è al 3,49%.
Le Borse europee ritracciano dopo le chiusure in positivo di ieri: Parigi lascia sul campo oltre mezzo punto percentuale (-0,55%), Londra qualcosa di più (-0,65%). In calo anche Francoforte (-0,48%). Anche Madrid è in flessione (-0,8%), mentre Milano è la peggiore (-0,95%). Ad appesantire i listini del Vecchio Continente (l’indice Stx Europ 600 cede l’1,7%) sono per lo più le utilities (-1,4%) ma vanno male anche le Tlc, dove spiccano le perdite di Iliad (-3,5%), Vodafone (-3,3%), e Tim (-1,2%). Sotto pressione soprattutto le banche con Banco Bpm (-2,7%), Credit Suisse (-2,4%), Unicredit (-2,4%), Santander (-2,2%), Credit Agricole (-1,7%) e Deutsche Bank (-1,7%). In rialzo solo il settore dei prodotti di consumo con Henkel (+0,3%), Unilever (+0,4%) e L’Oreal (+0,2%).
Male anche la vendita dei Btp. Gli ordini dagli investitori istituzionali per l’ultima emissione del Btp Italia sono stati pari a 1,3 miliardi. Le vendite ai clienti retail si erano attestati nei tre giorni passati a 864 milioni. Sommando gli acquisti degli investitori istituzionali e retail, gli ordini registrati dal Btp Italia si sono attestati quindi a 2,16 miliardi. E’ il secondo peggior risultato dopo l’emissione, la seconda della serie, del giugno 2012, che si attestò a 1,73 miliardi. Il record di richieste ci fu nel novembre 2013: 22,2 miliardi.