Ferrari, si cambia: lascia Arrivabene, arriva Binotto. Dopo gli ultimi risultati non brillanti
Roma – «Dopo quattro anni di impegno e instancabile dedizione Maurizio Arrivabene lascia la Scuderia. La decisione è stata presa di comune accordo con i vertici dell’azienda dopo una profonda riflessione in relazione alle esigenze personali di Maurizio e a quelle della Scuderia». La Ferrari in una nota ufficializza l’addio di Maurizio Arrivabene.
«A Maurizio vanno i ringraziamenti da parte di tutta la Ferrari per il lavoro svolto e per aver contributo a riportare la squadra a livelli estremamente competitivi. A lui vanno migliori auguri per il suo futuro e le prossime sfide professionali», prosegue la scuderia di Maranello. A far data da oggi Mattia Binotto assume il ruolo di Team Principal della Scuderia Ferrari. A Mattia continueranno a rispondere tutte le funzioni tecniche», conclude la nota della Ferrari.
Il commento di Flavio Briatore: «Quest’anno la Ferrari aveva le carte in regola per vincere il mondiale e non l’ha
fatto. Quando non si vince le cose devono cambiare e immagino che chi guida la Scuderia di Maranello abbia pensato in questo modo». Briatore è stato ex team manager, campione del mondo con Benetton e Renault.