Skip to main content

Pensioni: quota 100, nel primo giorno utile già presentate oltre 1.000 domande

ROMA – Già nelle prime ore di ieri 29 gennaio sono partite le prime domande destinate all’Inps, che a fine giornata sono state oltre mille. Molti cittadini interessati insomma non hanno voluto perdere tempo e si sono mossi non appena l’istituto previdenziale ha reso disponibili le apposite procedure. L’operatività era stata confermata in mattinata con un apposito messaggio interno, in attesa della più estesa circolare che dovrà chiarire i dubbi interpretativi che si potrebbero generare in alcune situazioni particolari ma che evidentemente non hanno spaventato i più convinti quotisti.

Il via alle domande è stato dato anche per le altre possibilità previste dal decreto legge andato in Gazzetta ufficiale lunedì sera, ovvero la proroga della cosiddetta “opzione donna” e la riduzione del requisito per la pensione anticipata. Contemporaneamente è stata riaperta dall’Inps anche la procedura per la richiesta dell’Ape sociale, che in senso stretto non è un trattamento pensionistico ma un trattamento-ponte in vista della pensione definitiva, riservata a particolari categoria. Entra così nella fase di piena attuazione l’operazione voluta dal governo per allentare alcuni dei vincoli introdotti nel 2011 dal governo Monti e dalla sua ministra Fornero, che continua a imoerversare con le sue chiacchiere dagli schermi dei talk show.

Quota 100 non convince i sindacati. La Cisl parla di «opportunità», chiedendo però ulteriori modifiche, Cgil e Uil sottolineano quelli che per loro sono i limiti di un assetto ancora troppo severo per le categorie che difficilmente possono arrivare a 38 anni di contribuzione


Paolo Padoin

Già Prefetto di FirenzeMail

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Firenze Post è una testata on line edita da C.A.T. - Confesercenti Toscana S.R.L.
Registro Operatori della Comunicazione n° 39741