Il Corpo Forestale dello Stato tornerà autonomo. Una proposta di legge presentata in parlamento
ROMA – E’ stata presentata, presso la sala stampa della Camera, la presentazione della proposta di legge sulla Ricostituzione del Corpo Forestale dello Stato, avanzata dai deputati del gruppo Misto-Sogno Italia. Il provvedimento intende rimediare a uno dei tanti disastri del Governo Renzi, che per la sua smania d’innovare e di realizzare una pretesa, ma insulsa, razionalizzazione delle Forze di polizia, ha disposto l’incorporamento del Corpo delle Guardie forestali nell’Arma dei Carabinieri, causando difficoltà alla stessa arma, rivolta nel Corpo forestale e ricorsi infiniti alla giurisdizione amministrativa.
Adesso si prevede che la ricostituzione del Corpo Forestale – si legge nel testo – divienga operativa entro dodici mesi dall’entrata in vigore della legge. Ricordiamo tra le misure previste che il personale in servizio nel Corpo al 31 dicembre 2016 sarà inquadrato nei ruoli del
ricostituito Corpo Forestale con la stessa qualifica. Anche il personale operaio forestale, in servizio presso l’Arma dei carabinieri, transita di diritto nel ricostituito CFS. Tutto torna come prima con grandi vantaggi per l’operatività del servizio.