Genitori Renzi, difesa: 404.196 euro le fatture contestate. Nella cifra anche sovrafatturazioni
FIRENZE – L’avvocato Federico Bagattini, difensore di Tiziano Renzi e Laura Bovoli, ossia il babbo e la mamma dell’ex premier, ha reso noto che ammonta a 404.196 euro il valore complessivo delle fatture per operazioni inesistenti, secondo quanto contestato dalla procura di Firenze, che sarebbero state emesse dalle cooperative amministrate di fatto dai coniugi Renzi al fine di evadere le imposte.
Nel dettaglio, sarebbe di 215.593 euro, più 47.430 euro di Iva, il valore complessivo delle fatture false che, sempre secondo l’accusa, sarebbero state impiegate dalla Marmodiv, amministrata di fatto dalla coppia, per far figurare spese fittizie nei conti della cooperativa ed evadere così le imposte sui redditi.
Nell’ordinanza si legge poi che la stessa Marmodiv avrebbe anche gonfiato i costi delle prestazioni eseguite per conto delle Eventi6, in modo da consentire a quest’ultima di evadere le imposte sui redditi e sul valore aggiunto. In questo caso, sempre secondo le contestazioni della procura, la sovrafatturazione ammonterebbe a 188.603 euro più 41.492 euro di Iva.