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Renzi attacca la Presidente del Senato, ma sbaglia la mira. Smentito immediatamente da fonti di Palazzo Madama

Matteo Renzi

TORINO – Renzi nel suo discorso al Lingotto attacca la presidente del senato, ma nella foga di colpire gli avversari sbaglia mira. L’episodio a cui si riferisce era accaduto sotto la presidenza del suo compagno ex magistrato Grasso e non sotto la Presidenza casellati, come da lui affermato, sbagliando. Anche lui comincia a perder colpi, ma non si è scusato. Ha affermato: «È una vergogna che nessuno abbia detto una parola in difesa non mia, ma di un senatore per il quale un altro senatore ha auspicato l’impiccagione. Lunedì interverrò in aula per dire che non mi faccio intimidire; se pensano di farci tacere si sbagliano. Quando la signora presidente del Senato sarà in grado di dire la parola di sdegno, sarà troppo tardi»

«Nel 2015 il presidente del Senato era Pietro Grasso quindi se Renzi volesse chiedere un intervento a proposito delle dichiarazioni di Giarrusso pronunciate in quel periodo nei suoi confronti dovrebbe rivolgersi ad altro presidente…» . Così fonti del Senato commentano le frasi di Renzi sul fatto che dalla presidenza di Palazzo Madama non sia arrivato alcun richiamo al senatore M5S che nel 2015 attaccò
l’esponente Dem auspicando una sua impiccaggione. Figura di m… del senatore dem.


Paolo Padoin

Già Prefetto di FirenzeMail

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