Viareggio, Carnevale: L’ultima Biancaneve di Jacopo Allegrucci si aggiudica il primo premio
VIAREGGIO – E’ calato il sipario sul carnevale di Viareggio. E con la lettura dei verdetti delle giurie e lo spettacolo pirotecnico finale e’ sceso il sipario su questa edizione 2019 del carnevale viareggino che ha visto L’ultima Biancaneve di Jacopo Allegrucci aggiudicarsi il primo premio pei i carri di I categoria. Un allestimento dedicato al tema della natura e ai rischi dell’inquinamento. Nove i carri di prima categoria sfilati sui viali a mare, cinque di seconda, nove mascherate in gruppo e nove maschere isolate. Eccezionale l’affluenza di pubblico registrata, grazie anche alle belle giornate di sole. A Viareggio, secondo la migliore tradizione, non ci si e’ fatti mancare niente, ai giganti di cartapesta si sono affiancati rassegne teatrali, eventi gastronomici e sportivi, intrattenimenti notturni. Una edizione, questa, dedicata alla donna, che ha visto la presenza di tanti Ospiti del mondo dell’arte e dello spettacolo, dell’imprenditoria e del volontariato. A Giovanna Botteri, corrispondente dagli Stati Uniti per la RAI e a Barbara Ensoli, medico immunologo che ha condotto ricerche per la cura funzionale dell’HIV- AIDS, sono andati i premi Ondina. Altri premi sono stati ritirati dagli studenti di alcune scuole primarie e superiori di Lucca e di Massa Carrara per aver partecipato al progetto «Carnevale, i mestieri del sorriso».
Per dovere di cronaca ricordiamo che si sta andando a grandi passi verso il giro di boa del 150nnale; e’ datata infatti 1873 la prima sfilata di carrozze addobbate a festa sulla via Regia, ideata dai giovani frequentatori del caffè del Casinò e trasformatasi, sul finire del 1800, in un corteo di carri allegorici. Bisognerà però aspettare il 1923 perché sfilino i carri animati da figure in movimento. E Burlamacco? Il simbolo del Carnevale viareggino conosciuto in tutto il mondo, Burlamacco appunto, nacque nel 1930. Ormai un secolo fa. L’immagine è tratta da una cartolina di diversi anni fa. E dalla mezzanotte il martedì grasso lascerà il posto al mercoledì delle ceneri, si entra così nella quaresima.