Papa Francesco a Loreto: 162 anni dopo Pio IX. Il saluto ai terremotati dall’elicottero
LORETO (ANCONA) – Ben 162 anni dopo Pio IX, un Papa torna a Loreto. Papa Francesco è arrivato in elicottero, proveniente da Roma, è atterrato presso il Centro giovanile Giovanni Paolo II in località Montorso. Nella città mariana, dove arriva per la prima volta, Francesco celebra stamane alle 9.45 la messa nella Santa Casa – 162 anni dopo l’ultimo Papa che lo fece, Pio IX nel 1857 -, quindi firma l’esortazione post-sinodale dedicata ai giovani, incontra i malati nella basilica e i fedeli sul sagrato e recita l’Angelus, prima del pranzo con i vescovi e il volo di rientro a Roma, previsto per le 14.45.
Non ci sono autorità ma malati su sedie a rotelle, volontari che li accompagnano e giovani, nelle prime tre file in piazza della Madonna a Loreto, davanti al sagrato della Basilica della Santa Casa, dove papa Francesco incontrerà la gente. Piazza della Madonna è stracolma. Ti vogliamo bene, Tu sei Pietro, Viva il papa alcune delle scritte su cartelli e striscioni tra la folla.
Durante il volo in elicottero che lo ha condotto da Roma a Loreto, Papa Francesco ha trovato il modo anche di far sentire la sua presenza e la sua vicinanza alle popolazioni colpite dal terremoto nelle zone interne delle Marche. Alle 8.45, infatti, l’elicottero con a bordo il Pontefice si è abbassato sulla cittadina di Amandola (Fermo) e ha sorvolato a bassissima quota il campo sportivo, dove in sua attesa si erano radunati centinaia di residenti e gli alunni delle scuole che sventolavano bandierine bianche e gialle, i colori del Vaticano. Il Papa ha salutato i presenti dal finestrino dell’elicottero, mentre sul terreno del campo sportivo i bambini erano disposti per formare la scritta Ciao. Ecco il Papa! Ecco il Papa, hanno gridato molti dei presenti. Il tutto è durato pochi istanti, prima che l’elicottero di Francesco proseguisse per Loreto, ma in un clima di grande emozione.
