Polizia: intitolata a Emanuele Petri, l’agente ucciso dalle Nuove br, l’area addestrativa della scuola di Spoleto
SPOLETO (PERUGIA) – È stata intitolata ad Emanuele Petri, Vittima del terrorismo, la nuova area addestrativa di tecniche operative dell’Istituto per sovrintendenti della polizia di Stato di Spoleto. È stato il capo della polizia, Franco Gabrielli, a tagliare il nastro e a scoprire la targa in ricordo del sovrintendente Petri, ucciso il 2 marzo del 2003 in seguito a un conflitto a fuoco con due terroristi delle Brigate rosse.
Alla cerimonia hanno preso parte anche la vedova Alma Petri, e la signora Eugenia, madre dell”assistente Rolando Lanari, ucciso anche lui dai terroristi il 14 febbraio 1987 a Roma e al quale è intitolato l’istituto di Spoleto.
A margine della cerimonia Gabrielli, parlando con i giornalisti, ha evidenziato l’importanza della Scuola. «Per noi – ha detto – è un presidio fondamentale non solo per il territorio, ma per l”intero complesso formativo della polizia di Stato».
Gabrielli ha anche ribadito la volontà di trasferire il locale commissariato proprio all”interno dell”Istituto.
Presenti all’intitolazione anche il nuovo questore di Perugia, Mario Finocchiaro, e l’assessore regionale Luca
Barberini.