Skip to main content

Parrini: Rossi vota Pd e rinnega la scissione di due anni fa

FIRENZE – Dal Pci, al Pd, a Leu, ancora al Pd, i giri di valzer del nostro Governatore provocano i commenti ironici e indispettiti di qualche esponente Pd. «Enrico Rossi ci comunica che voterà Pd alle prossime elezioni europee e amministrative. Io dico: bene. Anzi, molto bene anche perchè essendo stato Rossi tra gli artefici della scissione di due anni fa, la sua scelta è un’autorevole presa d”atto del fallimento di un progetto di disgregazione della sinistra di governo che ha favorito Lega e M5S e che in migliaia di militanti e volontari del Pd ha suscitato amarezza, rabbia e dolore (so che quelle persone apprezzerebbero, non appena sarà possibile, almeno una parola di scuse: guardare avanti è doveroso, ma senza rimuovere il passato)». Lo scrive su Fb il senatore toscano del Pd Dario Parrini.
Per Parrini inoltre è un bene il voto di Rossi per il Pd «perché anche solo un consenso in più rafforza il Pd nella lotta
al governo dello sfascio e perché Rossi non ha dato alla sua decisione una veste opportunistica o personalistica: non chiede posti o candidature. Sarebbe stata ovviamente una richiesta irricevibile. Ma che non ci sia stata è un fatto estremamente positivo, e da sottolineare». Anche perché, dopo essere stato per 10 anni assessore e per altri 10 presidente della regione, era difficile riavere una candidatura…


Paolo Padoin

Già Prefetto di FirenzeMail

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Firenze Post è una testata on line edita da C.A.T. - Confesercenti Toscana S.R.L.
Registro Operatori della Comunicazione n° 39741