Bonafede, Firenze città insicura. Nardella risponde, garantisca la certezza della pena
FIRENZE – Firenze «è diventata una città insicura, che ha bisogno di maggiore sicurezza, ha bisogno di una pianificazione urbanistica, di progetti, di trasporti che siano al servizio dei cittadini». Lo ha affermato Alfonso Bonafede, ministro della Giustizia, in occasione di un’iniziativa elettorale a sostegno del candidato sindaco Roberto De Blasi. «Questa città meravigliosa – ha aggiunto – è una città che soffre problemi di sicurezza, che sono responsabilità che si deve prendere il governo a livello nazionale ma non possono prescindere dal dialogo con le amministrazioni locali. Questa è una città insicura: invece i cittadini hanno diritto di poterla ammirare giorno e notte». Bonafede non si è pronunciato nel merito della recente ordinanza prefettizia per l’allontanamento da alcune zone rosse di soggetti denunciati: «Sono valutazioni che rientrano nell’autonomia della Prefettura, quindi preferisco non fare nessuna valutazione», ha spiegato, riservandosi di fare eventuali valutazioni nel caso in cui si profilino provvedimenti legislativi in tal senso.
A stretto giro la replica di Nardella: «Visto che io faccio il sindaco enon il ministro, oltre a chiacchierare Bonafede faccia una bella cosa: faccia una legge sulla certezza della pena, su questo tema, magari potrebbe andare d’accordo con il suo collega Salvini, che è ministro degli Interni e dunque responsabile della sicurezza, visto che non vanno d’accordo su nulla. Lancio questo bel suggerimento».