Migranti, problema o opportunità: se ne discute anche al Salone del Libro di Torino
FIRENZE – Le presentazioni del volume Migranti, di Paolo Padoin, edizioni Pintore, Torino, sono state finora occasione di numerosi interventi e dibattiti in Toscana, nell’auditorium della Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze, nella Sala del Gonfalone della Regione Toscana, al Real Collegio di Lucca, alla Biblioteca Lazzerini di Prato, e infine nel complesso alloggiativo di san Jacopo a Ripoli a Firenze, a cura del 67° club Frecce Tricolori Mario Naldini.
In ogni occasione non si è mancato di sottolineare l’utilità di un volume che illustra in modo oggettivo la normativa internazionale, europea, nazionale e di tre Paesi europei (Francia, Spagna, Germania) non indulgendo a considerazioni di carattere politico, ma facendo conoscere con obiettività quali siano le regole da seguire.
Già nello scorso mese di febbraio un incontro organizzato nella sala della Provincia e della Prefettura di Varese dal prefetto Enrico Ricci aveva portato la discussione fuori dai confini ristretti della Toscana, con un dibattito molto partecipato e animato che aveva visto la presenza dell’ex ministro dell’Interno Roberto Maroni, autorità politiche, civili e militari, rappresentanti delle istituzioni e del mondo economico.
Via via il dibattito si sta estendendo anche ad altre regioni, tanto che il 6 maggio a Santa Giustina (Bl) si parlerà del tema «Migranti: problema o opportunità?», titolo del prossimo appuntamento della rassegna “Parliamo di.. diritto” promossa dalla parrocchia di Santa Giustina. Sul corriere delle Alpi si legge che il tema delle migrazioni, in particolare dall’Africa, rimane un argomento caldo del dibattito politico, ma coinvolge anche tante forze e associazioni della società civile, parrocchie impegnate nell’accoglienza. Per fare il punto della situazione anche dopo le recenti riforme normative introdotte, e per mettere ordine e fare chiarezza nelle tante informazioni che circolano, se ne discuterà lunedì 6 maggio alle 20.30 in sala parrocchiale, moderatore l’Avv. Federico Garlet, con l’intervento dell’autore del libro, Paolo Padoin, e di padre Gabriele Beltrami, direttore dell’Ufficio comunicazione Scalabriniani, congregazione religiosa missionaria.
Infine, l’11 maggio, l’appuntamento più importante. Il volume sarà presentato al Salone del Libro di Torino, nella sala Spazio Arena, con la partecipazione del Presidente della Regione, Sergio Chiamparino, di Fredo Olivero, della Pastorale migranti della diocesi torinese, modera il giornalista Luciano Borghesan. Oltre all’autore saranno presenti anche il prefetto di Torino Claudio Palomba e il magistrato Gian Carlo Caselli, già procuratore della Repubblica di quella città, e non solo…
Sarà un’occasione importante per fare il punto sulla politica delle migrazioni nella quale sempre più incisivo, e fonte di polemica politica, risulta essere l’intervento della magistratura, sempre acceso il dibattito, direi il contrasto fra ministro Salvini e mondo cattolico (il cui intervento è stato ed è indispensabile ai fini dell’accoglienza e dell’integrazione) e sul continuo intervento di alcune Navi Ong che intendono non solo salvare i presunti profughi, ma anche decidere dove scaricarli, prediligendo le coste maltesi e italiane, non le coste libiche, più vicine ma considerate insicure. In aperta polemica, quasi in guerra, col ministro e il ministero dell’interno, che alcuni hanno denunciato in sede penale.