
Zingaretti: no a giustizialismo di partito. Ma Giachetti e Morani, Umbria si Calabria no?
ROMA – Polemiche all’interno del Pd per una frase del segretario Zingaretti sul giustizialismo di pafrtito. Gli viene contestata una diversa posizione nelle situazioni dei presidenti delle regioni Umbria e Campania.
«C’è solo una cosa peggiore degiustizialismo, ed è il giustizialismo di partito, per il quale si fa dimettere una persona per l”interesse del partito ». Lo ha detto il segretario del Pd Nicola Zingaretti a Porta a Porta su Rai1 rispondendo alla domanda se «avrebbe fatto dimettere il governatore della Calabria Mario Oliverio». «La politica – ha aggiunto – valuti, a salvaguardia del territorio, la scelta migliore da fare».
Insorge Roberto Giachetti, renziano: «Senza alcuna polemica ma solo percapire vorrei sapere come funziona nel “nuovo pd” sta storia delno al giustizialismo di partito. Umbria sì, Calabria no? Donnasì, uomo no? Marini sì, Oliverio no? Ma davvero solo per capire». E gli fa eco Alessia Morani: «Zingaretti sul caso Oliverio dice ?Noal giustizialismo di partito?. Mi trovo d?accordo con ilsegretario, solo che non capisco perché vale per la Calabria enon per l?Umbria. Pare quasi giustizialismo di corrente».
