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Carabinieri e ragazze americane: slitta per sciopero il processo all’altro militare

Il Flò a Piazzale Michelangelo, dove le ragazze americane incontrarono i carabinieri

FIRENZE – Lo sciopero delle camere penali ha causato il rinvio al 2 ottobre del processo, davanti al tribunale di Firenze, all’ex carabiniere Pietro Costa, uno dei due militari dell’Arma imputati di violenza sessuale per aver abusato, secondo l’accusa, di due studentesse americane la notte tra il 6 e il 7 settembre 2017 nel capoluogo toscano. Costa, che ha cambiato i difensori rispetto alla fase delle indagini preliminari e dell’udienza preliminare, ha scelto il rito ordinario.

Alla prossima udienza saranno discusse le questioni preliminari, fra cui l’ammissione delle prove e dei testimoni. La ragazza, per cui Costa è imputato, si costituirà parte civile nel processo e viene assistita dall’avvocato Gabriele Zanobini. L’altro carabiniere coinvolto nella vicenda, l’ex appuntato Marco Camuffo, capopattuglia, l’11 ottobre 2018 venne condannato a 4 anni e 8 mesi con rito abbreviato.

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