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Roma, palazzo occupato: «apertura cabina atto pericoloso», esposto di Acea alla procura. Interviene Salvini

Edifix
ANSA/ANGELO CARCONI

ROMA – Sarà presentato un esposto in procura contro ignoti per la violazione dei sigili della cabina elettrica di media tensione operata ieri dal card. Konrad Krajewski, l’elemosiniere del Papa che ha riattaccato la corrente nel palazzo occupato al 55 di via Santa Croce in Gerusalemme a Roma. La manomissione della cabina – considerata pericolosissima dai tecnici – avrebbe potuto portare conseguenze anche mortali qualora fosse stata effettuata una manovra errata. A quanto apprende l’Adnkronos, si tratta di un atto dovuto da parte del Gruppo Acea, la cui società di distribuzione, Areti S.p.A., era stata obbligata a interrompere la fornitura su incarico del gruppo Hera, cui fa capo il contratto del palazzo.

Laboratori
Non solo appartamenti, ma anche laboratori ed aule
ANSA/ANGELO CARCONI

«Hera Comm è risultata aggiudicataria della gara pubblica per il servizio di salvaguardia elettrica nella regione Lazio. Tale servizio permette ai clienti che si trovano senza un fornitore di energia elettrica a mercato libero di continuare a ricevere la fornitura, purché regolari nel pagamento delle bollette. Anche lo stabile Spin Time rientra tra i clienti del servizio di salvaguardia – si spiegava nella nota – Poiché le forniture non venivano corrisposte dello stabile, Hera Comm, essendo titolare del credito, come previsto dallo stesso regolamento di salvaguardia, ha sollecitato Areti S.p.A., società di distribuzione del Gruppo Acea, per l’interruzione della fornitura. Quando le bollette saranno pagate, verrà tempestivamente ripristinata la fornitura».

SALVINI – «Conto che l’elemosiniere del Papa,intervenuto per riattaccare la corrente in un palazzo occupato di Roma, paghi anche i 300mila euro di bollette arretrate». Il leader della Lega Matteo Salvini interviene così, a un comizio elettorale a Bra (Cuneo), sul caso del palazzo ex Inpdap di Roma e sul gesto del cardinale polacco Konrad Krajewski. «Penso chevoi tutti, facendo sacrifici le bollette le pagate – dice rivolgendosi ai presenti -. Se qualcuno è in grado di pagare le bollette degli italiani in difficoltà siamo felici…»

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