Firenze: Conte ricorda la lezione di Giorgio La Pira, il sindaco santo
FIRENZE – La lezione di Giorgio La Pira, «ci invita a considerare che seppure una qualità dell’azione politica è la disponibilità alla mediazione, sui principi fondamentali, sul rispetto della persona, sugli obiettivi di combattere la disoccupazione e l’emarginazione dei più deboli, occorre la massima intransigenza, l’azione politica deve qui farsi radicale». Lo ha detto il presidente del Consiglio Giuseppe Conte intervenendo all’Università di Firenze per la presentazione dei primi tre volumi dell’Edizione nazionale delle opere di Giorgio La Pira.
«Di fronte a una cultura che oggi è sempre più orientata a ‘misurare’ l’essere umano in base alla sua ‘resa’ economica e sociale – ha aggiunto -, e a ‘rimpicciolire’ la persona alla pura dimensione economica, l’insegnamento di La Pira costituisce un severo monito per coloro che hanno responsabilità politiche. Che la memoria e il pensiero di Giorgio La Pira ispirino e guidino tutti noi nelle sfide, italiane, europee e internazionali, che ci accingiamo ad affrontare».