Week end 18-19 maggio a Firenze e in Toscana: Notte dei Musei, spettacoli, mostre
FIRENZE
La notte dei musei – In occasione della Festa dei Musei e della Notte Europea dei Musei 2019, iniziativa del Mibac, si potrà entrare con solo un euro in alcuni grandi musei statali, che resteranno aperti oltre l’orario consueto: la Galleria degli Uffizi sarà aperta in via straordinaria a un euro dalle 19 alle 22, come il Museo Nazionale del Bargello (via del Proconsolo 4) e la Galleria dell’Accademia; ma saranno aperti a un euro anche musei meno battuti dalle rotte turistiche e che pure valgono una visita, come l’Opificio delle Pietre dure (Via Degli Alfani, 78; dalle 20 alle 23). Gratis Palazzo Vecchio, il museo e istituto fiorentino di preistoria, la Fondazione Horne e la Casa museo di Rodolfo Siviero. A Fiesole sono aperti il Museo Archeologico e il Museo Bandini; a Livorno il Museo Fattori e il Museo della Città – Luogo Pio Arte Contemporanea, con ingresso gratuito; ad Arezzo apertura serale a un euro per il Museo archeologico. Elenco completo delle aperture serali comprese nella manifestazione sul sito del Mibac.
Le Rampe in festa – Sabato 18 dalle 16 alle 23 giornata di iniziative nel rione di San Niccolò per Le Rampe in festa, con spettacoli teatrali, musica, circo contemporaneo, visite guidate alle rampe e al giardino dell’Iris, laboratori per i bambini. Una giornata di attività all’aria aperta (tempo permettendo) ed eventi gratuiti in occasione del grande ripristino e restauro di tutto il sistema architettonico, idrico e vegetale delle Rampe del Poggi, progetto curato dal Comune di Firenze e interamente sostenuto da Fondazione CR Firenze nell’ambito dell’Art Bonus con un’erogazione liberale di circa 2,5 milioni di Euro. Maggiori info sul sito della CR.
Maggio Musicale – Fine settimana denso per l’82° Festival del Maggio Musicale Fiorentino al Teatro del Maggio (Piazzale Vittorio Gui). Sabato 18 alle 20 Wolfram Christ dirige l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino in un concerto che prevede «Con brio» di Jörg Widmann (brano contemporaneo del 2008, nato per far da preludio a un concerto che prevedeva la Settima e l’Otrtava di Beethoven), la Sinfonia n. 8 in fa maggiore op. 93 di Ludwig van Beethoven e la Sinfonia n. 3 in re maggiore D. 200 di Franz Schubert. Biglietti da 10 a 100 euro, in vendita anche sul sito del teatro. Domenica 19 alle 10.30 nel foyer di galleria riduzione del «Don Giovanni» di Wolfgang Amadeus Mozart per le famiglie (ingresso libero) eseguita dall’Ensemble Cherubini Harmonie del Conservatorio Luigi Cherubini, diretto dal maestro Guido Corti. Domenica 19 alle 15.30 ultima occasione per ascoltare un capolavoro misconosciuto, «La straniera» di Vincenzo Bellini diretta da Fabio Luisi; il quartetto dei protagonisti è costituito da Salome Jicia (la Straniera), Laura Verrecchia (Isoletta), Dario Schmunck (Arturo), Serban Vasile (Il barone di Valdeburgo); Biglietti da da 35 a 120 euro, in vendita in biglietteria, nei punti Box Office e sul sito del Maggio. Infine, domenica 19 alle 20, in Sala Orchestra, secondo concerto del ciclo Forte-piano-forte in collaborazione con l’Accademia Bartolomeo Cristofori: Bart Van Oort, virtuoso dello strumento, esegue la Sonata in sol minore op. 10 n. 2 di Jan Dušek, la Fantasia in do minore KV 475 di Wolfgang Amadeus Mozart, le Variazioni in fa minore Hob.XVII:6 e la Sonata in do minore op. 30 n. 6 Hob.XVI:20 di Franz Joseph Haydn e infine la Sonata in do diesis minore op. 27 Al chiaro di luna di Ludwig van Beethoven. Posto unico 15 euro.
Maggiolata in via Maggio – Sabato 18 dalle 15 Maggiolata 2019 in Via Maggio: una festa con l’intervento di alcuni giovani artisti dell’Accademia del Maggio; alle 18 premiazione delle più belle vetrine su temi dell’82° maggio musicale 2019 (“Maggio in vetrina”, XXIII edizione).
Fabbrica Europa – Sabato 18 e domenica 19 alle 19 al PARC inQuanto Teatro presenta Fireball. Uno spazio astratto diventa la tavola su cui Floor Robert disegna un ritratto impietoso e poetico delle sue paure e dei suoi desideri. Fra teatro, danza, installazione e arte visiva, prende forma un dialogo, intimo e surreale, tra performer e pubblico; con Floor Robert e Monica Bosso, coreografia e costumi: Floor Robert, elementi scenici: Eva Sgrò, disegno luci e tecnica: Monica Bosso. Biglietti: 10 / 8 euro; info e prenotazioni 055 351599 / 055 2638480.
Bicincittà – Il parco delle Cascine ospita sabato 18 dalle 9 Bicincittà, manifestazione organizzata dalla UISP per chiedere più spazio per le due ruote e più sicurezza per i ciclisti. Si apre con la pedalata Bicincittà: ritrovo alle 9.30 alle Pavoniere, lato via della Catena con iscrizione sul luogo dell’evento, partenza alle 10. Per chi vuole pedalare per una giusta causa è in programma anche la pedalata Lirh HD on the bike. Saranno raccolti fondi a sostegno di soggetti affetti dalla malattia di Huntington. L’evento, a cura della Lega italiana ricerca Huntington, prevede il ritrovo dei ciclisti alle 9.30 alle Pavoniere, lato via della Catena e la partenza alle 10 in direzione di Campi Bisenzio (via Orly-sede Pubblica Assistenza). Il rientro è previsto alle 16, dopo il pranzo a Campi Bisenzio. Iscrizioni online su www.noihuntington.it. Durante la giornata (9.30-19) sono previste due attività a cura di Brisken alle Cascine: Bici in sella con prove di abilità in bici, giochi e gincane per bambini dai 3 ai 12 anni mentre gli adulti potranno provare una cargo bike. Da non perdere l’iniziativa a cura del Comune di Firenze che consente la targatura gratuita della bici e l’inserimento del mezzo nel Registro italiano bici (orario 9.30-12). A completare il programma lo spazio riservato alle BMX a cura del gruppo contaminazioni Uisp: dalle 10 alle 11 l’esibizione delle biciclette e a seguire dalle 11 alle 12.30 le prove sulle due ruote. Informazioni: UISP Firenze Ciclismo, 055 6583522.
Deejay Ten 2019 – Domenica 19 torna la corsa organizzata da Radio Deejay, con due tracciati nel centro cittadino: l’itinerario classico da 10 chilometri e quello per tutti da 5 km. Partenza alle 9.30 da lungarno della Zecca Vecchia con l’arrivo in piazza Duomo per la corsa principale.
Giorgio Moroder – Sabato 18 alle 21 al Nelson Mandela Forum (piazza Berlinguer) fa tappa il primo tour live europeo del leggendario producer Giorgio Moroder, acclamato da molti come il “padre della disco music”, se non addirittura il fondatore della dance elettronica: 79 anni, premio Oscar e pluripremiato ai Grammy Awards, presenta A Celebration of the 80’s, in cuiil cantautore, produttore, compositore e DJ esibisce i momenti salienti della sua prolifica carriera in uno spettacolare show teatrale al fianco della sua band. Biglietti posti numerati:da 34,50 a 74,75 euro compresi diritti di prevendita. Prevendite Box Office.
Tempo Reale Festival – Borderscape, la sezione X del Tempo Reale Festival si conclude sabato 18 alle 21.30 alla Limonaia di villa Strozzi (via Pisana 77) con Les Percussions de Treffort, gruppo francese che unisce percussionisti professionisti e musicisti con disabilità divenuti professionisti a tutti gli effetti, che si esibiscono in tutto il mondo, dall’Europa alla Cina. Presentano Archipélique fra etnica e contemporanea, raccogliendo composizioni e improvvisazioni che per quattro decadi hanno segnato il lavoro dei percussionisti. Il concerto include quindi opere e strutture i cui autori sono Karl Näegelen, Guilhem Meier, Laurent Vichard, Will Menter, Carlo Rizzo, Thierry Boutonnier. Biglietti da 5 a 10 euro, info www.temporeale.it 055717270.
Artigianato e palazzo – Al Giardino Corsini (via della Scala, 115) sabato 18 e domenica 19 ultimi giorni di Artigianato e palazzo (dalle 10 alle 20). Sabato 18 ore 11.30 tavola rotonda in collaborazione con ADSI: “Dall’housekeeping al restauro scientifico: un universo al servizio del patrimonio artistico delle dimore storiche”, modera Cristina Acidini, con Stefano Casciu, direttore del Polo Museale della Toscana; Marco Ciatti, Soprintendente dell’Opificio delle Pietre Dure di Firenze; Bernardo Gondi, Presidente ADSI Toscana; Margherita Bianchi, presidente Fondazione Demidoff Firenze, Silvia Strinieri, Piacenti SpA; Fiorenza Bartolozzi, responsabile dei restauri del Cremlino, Bartolozzi e Maioli; Orietta Floridi, responsabile dei restauri del Castello di Montecchio, socia ADSI; Niccolò Manetti, Giusto Manetti Battiloro; Alessandro Mari, responsabile dei restauri della Villa di San Donato in Polverosa; Nicola De Renzis; ore 18 intervista a Galia Shabanova, artista, con lo chef di Desinare Cristian Giorni. Domenica 19 alle 18 Annamaria Tossani intervista Anne Worontzoff-Weliaminoff, linguista, con lo chef di Desinare Enrica della Martira, alle 19.30 Assegnazione del “Premio Perseo – Banca CR Firenze” all’espositore più apprezzato dal pubblico, alle 20 Chiusura della manifestazione. Mostra delle sculture e dell’opera monumentale di Simafraper “Memorie di Russia a Firenze”; laboratori e presentazioni di libri, in collaborazione con Richard Ginori, Riccardo Barthel e Desinare. La donazione minima per l’ingresso è di 8 euro, che vanno in favore della raccolta fondi “Memorie di Russia a Firenze”. Programma completo sul sito della manifestazione.
Cortili e Giardini aperti – All’interno della giornata nazionale ADSI Cortili e Giardini aperti, l’Associazione Città Nascosta propone 4 visite guidate sul tema “Incontro fra culture: la Firenze globale tra Ottocento e Novecento”. Percorso 1: Chiesa Russa Ortodossa, Palazzo dei Pittori, Palazzo Pandolfini. Ore 10.00 appuntamento in via Leone X, 8. Percorso 2: Palazzo Niccolini, Palazzo Pucci di Ottavio, Palazzo Compagni. Ore 11.30: appuntamento in via dei Servi, 15. Percorso 3: Giardino San Francesco di Paola e Giardino Corsi Annalena. Ore 15.00: appuntamento in piazza San Francesco di Paola 3. Percorso 4: Palazzo Guicciardini, Palazzo di Cosimo Ridolfi, Palazzo Ridolfi Zanchini e Palazzo Ricasoli. Ore 17.00: appuntamento in via Guicciardini 15. È possibile partecipare a più itinerari. Biglietto 5€ per ogni itinerario. Per info e prenotazioni dei percorsi: 0556802590, 0556801680. Dettagli sulla giornata nel sito dell’ADSI.
Dacia Maraini con Chiara Dino – A Scuola Fenysia (Via de’ Pucci, 4) sabato 18 alle 17.30 incontro con Dacia Maraini sul suo «Corpo Felice» (La nave di Teseo). Presenta Chiara Dino, giornalista del Corriere Fiorentino.
Marina Di Giorno – Domenica 19 e lunedì 20 alle 21 all’Auditorium Santo Stefano al Ponte (Piazza Santo Stefano / via Por S. Maria) la pianista Marina Di Giorno, tra le giovani stelle della classica internazionale (primo concorso vinto a quattro anni), è con l’Orchestra da Camera Fiorentina diretta da Giuseppe Lanzetta. Per lei un programma tutto nel segno di Ludwig van Beethoven: il Concerto per pianoforte e orchestra n. 3 in do minore op.37 con cui Beethoven plasmò, per la prima volta, la propria elaborazione sinfonica del concerto: trame serrate, sonorità energica, scrittura personalissima. I prodromi di uno stile che influenzerà generazioni a seguire. A seguire, sempre di Beethoven, la sesta sinfonia Pastorale, trasposizione di un’idea filosofica di natura che, secondo alcuni musicologi, rimanda a Rousseau e soprattutto a Kant. L’apertura è riservata, come di consueto, a un compositore contemporaneo: verrà eseguita la “Sweet Micro Suite” per archi di Roberto Becheri. Biglietti 20/15 euro. Biglietto a 5 euro per i titolari della “Carta Giò – Io studio a Firenze” del Comune di Firenze. Ingresso gratuito fino a 12 anni. Prevendite nei punti www.boxofficetoscana.it/punti-
Bob Dylan’s week, VIII edizione – Dal 18 al 24 maggio a Firenze e dintorni settimana su Bob Dylan, ideata e realizzata dall’Associazione Contemporary con concerti, dibattiti, conferenze, approfondimenti e spettacoli, dedicati a Bob Dylan e alla musica popolare americana. Sabato 18 alle 16.30 vernissage della mostra alla Fashion Room di via Il Prato, domenica 19 alle 17.30 concerto nel Chiostro di Pico della Mirandola in San Marco (il Guzheng di Itong Wang, con Acquaraggia; Dylan on the Great Wall).
Festival della legalità – L’associazione per la Legalità Il Gomitolo Perduto vara per il terzo anno il Festival della legalità nella piazza del Caffè Letterario delle Murate. Sabato 18 giornata finale; alle 13 contest di Street Art: 10 artisti emergenti si sfideranno per il disegno più bello sul tema del Festival, Immigrazione e Legalità. Alle 18 il fotografo e giornalista di Repubblica Michele Smargiassi dialogherà con Saverio Langianni, di FIAF, in “Quanto sei lontano, amico? Il fotografo e il migrante”. Alle 19 “Dalla realtà alla percezione: le vere storie di immigrazione”. Chiusura con la chitarra e la band di Cisco Bellotti, storica voce dei Modena City Ramblers.
Sorelle Martelli – Domenica 19 alle 10, alle 11 e alle 12 l’Associazione Amici dei Musei di Palazzo Davanzati e Casa Martelli presenta “Sorelle Martelli”, presso la casa Martelli in Piazza Madonna Aldobrandini, spettacolo in cui si può scoprire il mistero che si nasconde dietro l’estinzione di questa nota dinastia fiorentina. Ingresso a offerta libera; posti limitati, prenotazopne obbligatoria a info@amicidavanzatimartelli.it
Umiliana a Santa Croce – Domenica 19 Viaggio Teatrale nella Basilica di Santa Croce «Humilis Humiliana»: la vita di Beata Umiliana de’ Cerchi nell’VIII centenario della nascita. Testo di Silvia Bargellini, regia di Sabrina Tinalli, costumi di Giancarlo Mancini, con Fabio Baronti, Neri Batisti, Anna Collazzo, Beatrice Faldi, Chiara Macinai, Andrea Nucci,Brenda Potenza, Sabrina Tinalli, Silvia Vettori e con l’Ensemble “ATreVoci” (Francesca Pantani, Nadia Toschi, Antonella Zagli). Riservato a gruppi di 50 persone. Durata dello spettacolo un’ora. Partenze dalla porta di sinistra della facciata ogni 30 minuti dalle 20.15 alle 21.45. Prenotazione obbligatoria al n. 333 2284784 tuti i giorni dopo le 14. Non è prevista la bigliettazione, ma è gradita un’offerta minima di 10 euro.
Goldoni al Cestello – Fino a domenica 26 al Teatro di Cestello va in scena Le smanie per la villeggiatura di Goldoni, in rilettura attualizzata agli anni del boom economico, con qualche aggiornamento testuale. www.teatrocestello.it
Spazi estivi – Sabato 18 alle 19 riapre il Flower a Piazzale Michelangelo; con la performance live di Giovanni Cifariello, per il ciclo Piazzale Jazz, rassegna che porterà insieme sul palco alcuni tra i musicisti fiorentini più inclini all’improvvisazione e li vedrà talvolta interagire con un gruppo di pittori. Riapre il Giardino dell’Artecultura dentro il Giardino dell’Orticultura all’inizio di via Bolognese: musica, arte, cultura, mercatini, laboratori dal 19 maggio all’8 settembre; come da tradizione, ogni giorno della settimana sarà dedicato a un differente genere artistico e culturale. Caffetteria aperta dalle 10 alle 23.30; spazio bio.
Mercatini – Intorno allo Stadio Artemio Franchi (viale Paoli, Viale Fanti) domenica 19 c’è Campo di Marte in fiera, grande mercato straordinario organizzato dal sindacato degli ambulanti Fivag Cisl Firenze. All’SMS di Rifredi sabato 18 c’è il mercatino del riuso dalle 10 alle 19.
Giardino dell’iris – È aperto al pubblico il Giardino dell’iris in viale Michelangelo (n° 82, subito sotto il Piazzale). Dal 25 aprile al 20 maggio (per un mese circa, come ogni anno), si potrà accedere liberamente all’unico orto botanico in Europa dedicato esclusivamente all’iris o giaggiolo, che è pure il simbolo del capoluogo toscano.
Mostre – Dipinti, sculture e disegni, per un totale di 120 opere provenienti da oltre 70 tra musei e collezioni private, per la prima mostra mai dedicata ad Andrea del Verrocchio, artista simbolo del Rinascimento e maestro di Leonardo, inserita tra gli eventi per le celebrazioni dei 500 anni dalla morte del Genio di Vinci. È l’esposizione, a cura di Francesco Cagliotti e Andrea de Marchi, ospitata dal 9 marzo al 14 luglio a Palazzo Strozzi e che avrà anche due sezioni speciali al museo del Bargello. Tra le opere in mostra anche sette opere degli esordi di Leonardo. Alcune opere inamovibili sono nella Basilica di San Lorenzo a Firenze e sono oggetto del fuori mostra.
Nella mostra «Lessico femminile» a Palazzo Pitti 70 anni di emancipazione femminile tra Otto e Novecento, dalle lotte per il lavoro al Nobel per la Deledda. Una mostra dedicata all’impegno professionale e al talento delle donne in Italia, dall’iscrizione di alcune lavoratrici alla Fratellanza Artigiana nel 1861 al Nobel a Grazia Deledda nel 1926 per il romanzo Canne al Vento. La mostra, realizzata in collaborazione con Advancing Women Artists, si sviluppa scenograficamente attorno ad un nucleo centrale di opere di grandi dimensioni, così da far emergere le protagoniste femminili come sul palcoscenico di un teatro. Il percorso prosegue nelle collezioni della Galleria d’arte moderna di Palazzo Pitti – dove è custodita una delle più significative raccolte sul tema del lavoro delle donne nei campi fra Ottocento e Novecento – attraverso un fil rouge visuale con didascalie e focus, oltre a una proiezione multimediale dedicata alle donne nei loro ambienti di lavoro. Dal 7 marzo al 26 maggio.
A Palazzo Vecchio, nella Sala dei Gigli, dal dal 29 marzo al 24 giugno 2019 c’è la mostra «Leonardo da Vinci e Firenze. Fogli scelti dal Codice Atlantico», che espone dodici carte vergate da Leonardo da Vinci (di cui ricorre il quinto centenario della morte), provenienti dalla Biblioteca Ambrosiana di Milano e proposte in un percorso a cura di Cristina Acidini. Un codice di bel 1119 fogli suddivisi in 53 cartelle: la più ampia raccolta di disegni e scritti di Leonardo da Vinci.
“Heroes – Bowie by Sukita”, è una mostra dedicata dal 30 marzo al 28 giugno a David Bowie, icona della cultura pop, ritratto dal maestro indiscusso della fotografia giapponese Masayoshi Sukita. Promossa e organizzata da OEO Firenze Art e Le Nozze di Figaro srl con Città Metropolitana di Firenze e Comune di Firenze in Palazzo Medici Riccardi (via Cavour 1), la mostra è a cura di Ono Arte Contemporanea ed è realizzata in collaborazione con Mus.e. Nelle sale del piano terra si potranno ammirare non solo gli scatti iconici che illustrarono la copertina dell’album “HEROES”, ma anche fotografie storiche tratte dall’archivio personale di Sukita che raccontano un’amicizia iniziata negli anni Settanta. 90 fotografie, alcune delle quali esposte in anteprima nazionale, per ripercorrere un sodalizio durato oltre quarant’anni tra Bowie, uno dei più rivoluzionari artisti del XX secolo e l’artista fotografo Sukita, che verrà a Firenze il 25 maggio per incontrare il suo pubblico. Nel corso dei tre mesi di esposizione, molti saranno gli eventi collaterali tra cui i concerti acustici nel segno di Bowie nel cortile del palazzo a cura de Le Nozze di Figaro. Ingresso 10 / 6 euro; gratis ragazzi fino a 17 anni. Dalle 9 alle 19, mercoledì chiuso.
Dal 6 aprile al 30 luglio al Museo Horne c’è la mostra Souvenir d’Italie, su come gli artisti hanno visto l’Italia, i suoi monumenti, i suoi paesaggi nel corso dei secoli.
Una ventina di dipinti di Giorgio Morandi sono in mostra dal 16 marzo al 27 giugno al Museo del Novecento (Piazza Santa Maria Novella, 10). Sergio Risaliti si è affiancato per l’occasione Cristina Bandera, direttore scientifico della Fondazione Roberto Longhi di Firenze, che presta non solo 5 dipinti e 3 disegni ma anche il filmato e l’originale manoscritto (Exit Morandi, che dà il titolo all’esposizione) con cui Longhi piangeva nel 1964 la scomparsa dell’artista. Altri 4 dipinti appartengono alla collezione Alberto Della Ragione, nucleo fondante del Museo Novecento. Fra questi un acquerello datato 11 aprile 1918 con una delle rare figure umane dipinte da Morandi. Molti dei dipinti esposti provengono dalle collezioni private di quattro fra i maggiori critici d’arte del Novecento: Longhi, Cesare Brandi, Francesco Arcangeli e Carlo Ludovico Ragghianti. Orario: tutti i giorni 11-19, giov 11-14
Dal 18 maggio all’1 giugno gli antichi armadi del Guardaroba storico di Montedomini (via dei Malcontenti 6) ospiteranno «La spesa. Non siamo ciò che mangiamo», mostra fotografica di Oriente Plazzi Marzotto a cura di Milena Zunino. La giovanissima artista costruisce 32 immagini in cui il corpo femminile è in stretta relazione con una serie di alimenti, a volte mimati, a volte solo evocati. Accompagnati da didascalie estratte da interviste fatte dalla Plazzi Marzotto a ragazze che soffrono di disturbi alimentari, i fotogrammi in mostra suscitano in chi li osserva emozioni ambivalenti. Ad un primo sguardo possono apparire bizzarri, quasi giocosi, ma poi lasciano subentrare sensazioni più ombrose, dall’angoscia a una sorta di vuoto silente. Tutti i giorni dalle 14 alle 18. Inaugurazione sabato 18 maggio alle 17.
A PIA Palazzina Indiano Arte nel Parco delle Cascine, nuova programmazione estiva a cura di Centro nazionale di produzione/Virgilio Sieni, con mostre a rotazione. Ingresso libero.
In occasione del 75° anniversario della liberazione dall’occupazione tedesca, Fiesole celebra il suo Monumento ai Tre Carabinieri, l’imponente scultura in bronzo creata nel 1964 da Marcello Guasti per la nuova terrazza panoramica ideata da Giovanni Michelucci nel Parco della Rimembranza. L’opera, realizzata a vent’anni dall’eccidio, ricorda il sacrificio dei tre militari Alberto La Rocca, Vittorio Marandola e Fulvio Sbarretti, che avevano aiutato i partigiani impegnati contro le forze straniere e furono per questo trucidati dai nazisti il 12 agosto del 1944. Nella Sala Costantini, prima parte della mostra “Marcello Guasti, Giovanni Michelucci e il Monumento ai Tre Carabinieri”, intitolata “La genesi del Monumento: ‘Slancio verso l’infinito’”; dall’11 maggio nei suggestivi spazi del Museo Civico Archeologico, inaugurazione della seconda parte, “Guasti e gli artisti suoi contemporanei in dialogo con l’antico”. Entrambe le sedi resteranno aperte fino al 30 settembre 2019. La mostra è promossa dal Comune di Fiesole e dalla Fondazione Giovanni Michelucci.
Al Museo del tessuto di Prato (via Puccetti 3) c’è la mostra “Leonardo Da Vinci, l’ingegno, il tessuto”. Fino al 26 maggio.
L’artista bambino. Infanzia e primitivismi nell’arte italiana del primo Novecento: è questo il titolo della mostra che la Fondazione Ragghianti ospita nella sua sede di Lucca, nel complesso monumentale di San Micheletto, dal 17 marzo al 2 giugno 2019. Info sul sito della Fondazione.
GREVE IN CHIANTI (FI)
XVII edizione de “I Vini del Castello” in via Montefioralle Centro, grazie alla collaborazione tra Comitato e Comune di Greve in Chianti. Sabato 18 e domenica 19 negli angoli magici del borgo di Montefioralle risuoneranno le note dei generi musicali più vari, che accompagneranno la degustazione dei vini delle aziende agricole locali. Inoltre escursioni, esposizioni artistiche, opere di artigiani locali e laboratori per bambini. Info 329 290 6190.
PRATO
È il mito di Faust, teologo, filosofo e scienziato che vende l’anima a Mefistofele firmando col sangue un contratto in cambio di nuove conoscenze, potere e giovinezza, a suggellare il ritorno al Teatro Fabbricone del regista Federico Tiezzi con «Scene da Faust» di Johann Wolfgang Goethe: sabato 18 alle 19.30 e domenica 19 alle 16.30. Ultima nuova produzione del Teatro Metastasio di Prato per questa stagione, realizzata con la Compagnia Lombardi-Tiezzi in collaborazione con Teatro Laboratorio della Toscana e Manifatture Digitali Cinema Prato; in scena Sandro Lombardi, Dario Battaglia, Alessandro Burzotta, Nicasio Catanese, Valentina Elia, Fonte Fantasia, Marco Foschi, Francesca Gabucci, Ivan Graziano, Leda Kreider, Luca Tanganelli, Lorenzo Terenzi. Le scene e i costumi sono di Gregorio Zurla. Il coreografo è Thierry Thieû Niang, mentre il lavoro sulle voci è affidato a Francesca Della Monica. Allo spettacolo partecipano alcuni attori del Laboratorio Teatrale della Toscana. Goethe lavorò al Faust per sei decenni, dal 1772 al 1831, costruendo un’opera monumentale intorno alla figura del medico e mago cinquecentesco. E, attraverso Goethe, questo personaggio è divenuto parte dell’immaginario collettivo della cultura occidentale, oltre che simbolo della crisi della coscienza e dell’anima dell’uomo contemporaneo. Con la versione di Fabrizio Sinisi e la drammaturgia di Federico Tiezzi, che insieme hanno lavorato a proiettare il testo goethiano verso gli schemi del teatro epico, «Scene da Faust» è costituito da dodici scene della prima parte della tragedia, dove è centrale la figura di Mefistofele (Sandro Lombardi), che si pone come il doppio speculare di Faust (Marco Foschi), la sua metà, il suo alter ego e, freudianamente, la proiezione del suo inconscio. Biglietti da 8 a 26 euro. Info Teatro Metastasio – tel 0574 608501.
Sabato 18 e domenica 19 ultimi giorni di Prato a tutta birra in piazza del Mercato nuovo: gli stand saranno aperti dalle 18 in poi; musica dal vivo e dj set.
CASTIGLIONCELLO DEL TRINORO (SI)
Sabato 18 alle 19 nella Chiesa di Sant’Andrea a Castiglioncello del Trinoro (SI) terzo appuntamento della Monteverdi Concert Series 2019, protagonista uno dei gruppi più originali del genere Classical Crossover nel panorama musicale europeo: Soqquadro Italiano, che abbraccia tutti i linguaggi artistici: dal canto alla visual art, dalla musica alla danza. Vincenzo Capezzuto e il suo ensemble si esibiranno nell’originale progetto Who’s afraid of Baroque? nell’unica data italiana di quest’anno. Il particolare programma è un dialogo tra musica antica e moderna, una fusione giocosa di improvvisazione jazz e variazione barocca, un mix tra la Commedia dell’Arte e lo swing, in un percorso tra musiche colte e popolari italiane del ‘600. Il concerto è ad ingresso gratuito. Info Monteverdi Tuscany, 0578/268146.
AREZZO
Sarà Maurizio Lombardi l’ospite d’eccezione che sabato 18 alla Casa Museo Ivan Bruschi di Arezzo (Corso Italia, 14; ingresso libero su prenotazione allo 0575 354126) leggerà Una vita violenta di Pier Paolo Pasolini. Anticipato dalla visita guidata alla Casa Museo alle 18.30, il reading si terrà sulla terrazza del palazzo, regalando una visuale inedita sul centro storico di Arezzo. L’evento è uno degli appuntamenti di avvicinamento al festival La Città dei Lettori, che si terrà dal 7 al 9 giugno a Villa Bardini a Firenze (programma disponibile su www.cittadeilettori.it).